È stato inaugurato, domenica scorsa, il “Santorale francescano pugliese” dipinto da Tina Masciale, pittrice delicata, sensibile maestra d’arte e appassionata fondatrice de “Re Pambanelle”, storico e meritorio gruppo del folklore della città.
Si tratta di dieci tele ad olio, incastonate nelle piccole nicchie della base cantoria di inizio ‘900 della chiesa di San Leone Magno di Bitonto e benedette dal suo guardiano della fraternità, Padre Pietro Carfagna. Rappresentano principalmente immagini di santi francescani e pugliesi (o che hanno operato nel “tacco dell’Italia”), alcuni sono poco conosciuti: Beato Giacomo da Bitetto, il Beato Benvenuto da Gubbio, San Francesco Antonio Fasani, Sant’Egidi da Taranto, il Venerabile Monsignor Agostino Ernesto Castrillo. E poi, la pittrice ha voluto ritrarre anche San Giuseppe da Copertino e San Lorenzo da Brindisi. Il santorale è completato da San Pasquale Baylon, venerato a Bitonto nella chiesa della Chinisa, da San Nicola e San Michele Arcangelo, patroni della Puglia.
«La realizzazione del santorale – ha dichiarato la pittrice- si deve alla generosità di alcuni benefattori: Pasquale e Franca Sparviero. Grazie a chi domenica ha condiviso con me questa bellissima esperienza, ma soprattutto a tutta la fraternità dei frati di San Leone per la preziosa opportunità che mi ha donato».