Si è svolto il 25 gennaio presso
il Teatro Comunale “Tommaso Traetta” in un’atmosfera fortemente suggestiva il
Memorial “Dino Degennaro, Un amico per
sempre!” in onore del professore bitontino prematuramente scomparso lo
scorso 23 dicembre. I componenti della Controrchestra
big band diretti dal m° Vito
Vittorio Desantis, hanno inteso omaggiare il loro “collega” sassofonista,
punta di diamante di questa formazione, con il quale hanno condiviso tantissimi
concerti ed esperienze attraverso una serata interamente dedicata a lui.
La manifestazione, presentata da Massimo Galantucci, showman brindisino
molto vicino all’Ass. “Delle Cese”, si è aperta con i saluti istituzionali del
sindaco di Bitonto dott. Michele
Abbaticchio, che ha nuovamente manifestato la sua vicinanza alla famiglia
Degennaro sottolineando quanto sia stato importante intitolare la sala
registrazione Casa della Musica recentemente inaugurata ad un operatore
culturale di grande spessore della nostra città.
Nel corso della serata è stata ricostruita a
grandi linee la biografia artistica del musicista bitontino passando in
rassegna i momenti salienti della sua quasi cinquantennale attività. Un
susseguirsi di musica, parole, colori ed immagini che ha raggiunto attimi di intensa emozione e visibile
commozione. I brani in scaletta affidati alle splendide voci di Michelangelo Aresta, Beppe Martucci, Anna
Degennaro, Silvia Giammarelli e Raffaella
Barone sono stati scelti per la particolarità dei testi nel vastissimo
repertorio della Controrchestra.
Tanti gli amici di Dino intervenuti a vario
titolo e desiderosi di omaggiarlo: dal poeta Angelo Farella, al trombonista Michele
Jamil Marzella, dagli amici storici del gruppo musicale “In corso d’opera” (Carmine De Renzo, Leo Di Nunno, Emanuele
Dimundo, Carlo Cassano e Vincenzo Marinelli”) all’amico batterista
bitontino Antonio
Nacci che ha voluto ricordarlo con aneddoti della loro gioventù. Particolarmente suggestiva l’interpretazione diAnna Degennaro, che accompagnata al
pianoforte dal m° Vito Vacca ha
interpretato straordinariamente “La sua figura” brano composto da Battiato e Giuni
Russo.
La serata si è conclusa con la consegna ai figli Antonella dell’LP “Get
your head unreal” presentato a Londra con gli Atomic Workers, che Dino non era
riuscito ad ascoltare: nel disco, consegnato dal m° Desantis che a stento ha trattenuto l’emozione, vi sono alcuni bellissimi soli
del suo sax. Stretti in un unico sinergico abbraccio, orchestrali e pubblico, si
sono salutati sulle note dello storico brano dei New Trolls “Quella carezza
della sera” con una standing ovation per
Dino Degennaro.