Buoni riscontri per il nuovo progetto di Fatti d’arte, “L’importanza di essere onesto”. Si tratta dell’interpretazione della famosa opera di Oscar Wilde realizzata su piattaforma online e trasmessa sulle pagine social della compagnia teatrale bitontina due volte alla settimana. Questa pomeriggio, infatti, verrà trasmessa la seconda puntata dopo quella di martedì.
Quella di Fatti d’arte è una nuova iniziativa culturale che si aggiunge alle altre proposte in streaming di questi giorni difficili per l’emergenza del Coronavirus.
La pandemia ha cambiato le vite di molte persone e anche momentaneamente il modo di esprimersi, per esempio, attraverso il teatro.
«Fare smart working nel nostro campo artistico – ci ha raccontato il regista Raffaele Romita– è sicuramente difficile, ma abbiamo voluto sfruttare le potenzialità dei mezzi digitali che abbiamo per sperimentare una nuova forma di espressione, per riscoprirci e per riallacciare i rapporti umani che in questi giorni ormai sono legati solo ad abbracci virtuali. È un modo per stemperare la negatività, riflettere e cominciare ad andare avanti».
E sempre in merito al concetto di vicinanza, allora, gli attori in scena su piattaforma digitale cercano di trasmetterne l’idea attraverso alcuni giochi, trucchi come quello di passarsi oggetti da uno schermo all’altro.
«Registriamo le puntate su una piattaforma online ognuno a casa propria –ha aggiunto l’attrice Liliana Tangorra–, facciamo le diverse prove e Francesco Moretti poi monta il video che va in onda il martedì e il sabato. Stiamo sperimentando un nuovo tipo di espressione artistica, a cui non necessariamente va il nome di teatro, stiamo tenendo in allenamento una sola parte del nostro apparato ma ci stiamo riscoprendo».
«Certo, recitare attraverso un computer è un po’ castrante –ha confermato l’attrice Mariantonia Capriglione–. Ci manca, infatti, in maniera tangibile il contatto con i nostri partner di scena e il pubblico perché l’energia è diversa. Non è semplicissimo, ma la prendiamo in maniera positiva perché essere artisti è anche reinventarsi».
L’instabilità legata a questo momento di emergenza sanitaria si riflette anche «nelle piccole disconnessioni volutamente lasciate nelle puntate registrate –ha precisato Liliana-, senza tralasciare il tocco artistico nel montaggio e nell’interpretazione».
Per l’opera da interpretare la scelta è ricaduta su “L’importanza di essere onesto” di Oscar Wilde perché «ci stavamo appassionando a questo testo già da un po’ –ha concluso Raffaele- ed in più perché riproporre in chiave ironica il ritratto di una società in cui valgono futili convenzioni che vengono poi superate ci sembrava ideale per questo momento».
«Questo progetto condotto in co-working, in cui è la prima volta che mi sto cimentando insieme ai miei colleghi, sottende quello che stiamo vivendo. Stiamo cercando di riscoprire il valore delle cose semplici e rivalutare cose che in realtà sono per l’appunto futili, è un modo, quindi, per essere onesti con se stessi».
L’appuntamento con Wilde e Fatti d’Arte è per questo pomeriggio sulle pagine social della compagnia dove saranno anche pubblicati aggiornamenti e informazioni utili. Ogni giovedì, inoltre, ci saranno delle dirette per interloquire con il pubblico in merito alle puntate trasmesse il martedì e, per l’appunto, il sabato.