Il Premio Traetta 2014 è stato assegnato alla cantante soprano spagnola Marìa Bayo.
Il riconoscimento è giunto per la capacità della Bayo di dar voce, attraverso la sua passione, alle radici del patrimonio musicale europeo.
Il Premio – riconoscimento onorario internazionale intitolato al compositore bitontino Tommaso Traetta – viene assegnato ogni anno dalla Traetta Society di Londra durante la Settimana Santa.
Il festival è itinerante e si svolge durante gli otto giorni che intercorrono tra la data della nascita (30 marzo 1727) e della morte (6 aprile 1779) del compositore.
Il premio che rende omaggio a Traetta, come simbolo di una larga schiera di compositori dimenticati dalla storia della musica, è giunto alla sua sesta edizione ed è stato dato, negli ultimi anni, a personaggi del panorama internazionale musicale come René Jacobs, Christophe Rousset o Alan Curtis.
Maria Bayo (Fitero, España, 1961) è un soprano Navarro.
Ha studiato al Conservatorio di Pamplona e a Detmold in Germania, dove ha affrontato i suoi primi ruoli.
Nel 1989 ha raggiunto il suo primo grande successo nel Festival di Ludwigsburg con il Requiem di Verdi, in Aix-en-Provence con La corona di Gluck, e in Lucerna, dove si distinse in particolare con La sonnambula di Bellini nel 1990.
Anche se in principio ha cantato come soprano leggero, cambiò sin da subito al repertorio di soprano lirico.
Nel 1994 ha cantato nel grande concerto tenutosi per la ricostruzione del Liceu di Barcellona, al Palau Sant Jordi di questa città.
Ha affrontato diversi stili e René Jacobs gli ha dato il ruolo di protagonista nell’opera La Calisto di Cavalli, che ha registrato su disco .
Ha inoltre partecipato a numerose registrazioni recenti di zarzuela, anche se il suo repertorio principale è il campo della lirica. Ha cantato nei maggiori teatri di tutto il mondo e ha debuttato al Teatro dell’Opera di Vienna, con il ruolo di Antonia nei I racconti di Hoffmann nel 1995.