Uno scrigno di tesori svelati. La meravigliosa Cattedrale romanica di Bitonto, nota per il suo splendore e le sue magnificenze artistiche, è sede in realtà anche di piccoli ma interessantissimi particolari. Sculture antropomorfe, immagini del bestiario classico medievale, apprezzabili raffigurazioni devozionali. Un patrimonio ora in parte riconsegnato al nostro sguardo grazie alle suggestive foto di Vincenzo Parisi, docente nella scuola primaria, realizzate scandagliando appunto alcuni aspetti meno noti del tempio bitontino. Ed ecco così l’idea della mostra “I volti nascosti della Cattedrale”, pensata dal Centro Ricerche di Storia e Arte bitontina. La rassegna avrà luogo a San Gaetano, altro straordinario esempio della ricchezza delle offerte culturali della città, dal 9 al 15 marzo (ore 18-20). Appuntamento dunque a venerdì 9 alle 18,30 per l’inaugurazione, con l’intervento di Rosanna Bianco, docente di Storia dell’Arte medievale all’Università di Bari, sul tema “Il medioevo fantastico della Cattedrale di Bitonto”. Dopo la voce di Stefano Milillo, presidente del Centro Ricerche, interventi anche del sindaco Michele Abbaticchio e di Rosa Calò, assessore ai Beni Culturali. Non mancherà la diretta testimonianza di Vincenzo Parisi, il cui lavoro egli interpreta come ispirato dono alla sua città. La serata sarà arricchita dalla lettura di laudes medievali, a cura di Liliana Tangorra e Maria Antonia Capriglione. Il catalogo di immagini arricchisce l’evento, con brevi scritti di Milillo, Bianco, Parisi e Marino Pagano. L’iniziativa, realizzata anche grazie al contributo della confraternita di San Giuseppe, si inserisce nel fitto cartellone di momenti di cultura e approfondimenti allestito in occasione dell’importante ricorrenza dei cinquant’anni di vita del Centro Ricerche (1968-2018). La grafica è stata a cura di Lino Minenna.