“Leggere, poter leggere, avere il gusto di leggere è un privilegio. Un privilegio della fantasia, che attraverso le parole scritte nei secoli si apre il varco verso l’espressione fantastica dell’immaginario…” (Tullio De Mauro)
Leggere, dunque, apre le menti, stimola la fantasia, il pensiero creativo e critico, premessa necessaria, come diceva il grande G. Rodari, per diventare davvero persone libere.
Purtroppo appare sempre più evidente un crescente disinteresse dei bambini nei confronti della lettura e dell’oggetto libro, spesso reputato come un’imposizione.
Proprio da tale constatazione ha preso il via il progetto lettura a.s. 2023/24 per le classi prime A-B-E della scuola primaria “Nicola Fornelli”, promosso dalle docenti delle classi interessate in collaborazione con la Libreria Hamelin di Bitonto, e fortemente voluto dalla Dirigente scolastica, Anita Amoia, con la finalità di stimolare i piccoli alla lettura e di conseguenza alla scrittura e alla produzione artistica, attraverso la proposta narrativa “DENTI DA LATTE E BATTICUORE” dell’autrice Anna Baccelliere.
Alla base dell’iniziativa la necessità di favorire l’immersione dei bambini nel mondo del libro sin dal primo anno del nuovo ciclo scolastico, di condurli alla scoperta della lettura come piacere, recuperandone la “dimensione seduttiva”, attraverso attività motivanti e coinvolgenti e il ricorso ad una didattica di tipo laboratoriale, capace di promuovere, insieme alla fruizione del libro, la produzione creativa: lettura, scrittura e rappresentazione grafica, come dimensioni trasversali e presupposti indispensabili dei processi cognitivi e della crescita globale degli alunni.
Grande l’entusiasmo dei bambini nella partecipazione alle attività proposte durante l’incontro con la nota scrittrice, avvenuta lo scorso 18 aprile nell’Aula Magna dello storico istituto scolastico, nelle quali hanno trovato spazio le molteplici emozioni suscitate dalla lettura, le curiosità, le fantasie, i pensieri e le riflessioni, che i piccoli lettori custodiranno nel bagaglio delle loro esperienze di vita più belle.
