In occasione del 750° anniversario della nascita di Dante
Alighieri, l’Associazione Docenti di
Bitonto, insieme al gruppo “Amici
della lettura”, ha organizzato una “Marathona
Dantis” per i giorni 12-13-14 giugno
nel teatro Traetta.
Si tratta della lettura dei canti più importanti della
Divina Commedia che vede coinvolti numerosi adulti di varia professione con alcuni ragazzi impegnarsi a riscoprire l’opera del Padre della nostra letteratura.
Nei versi 119-120 del
XXVI° canto dell’Inferno leggiamo: “Fatti
non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”.Significativa fu l’orazion picciola di Ulisse ai suoi compagni.
Siam fatti per seguir virtù e conoscenza ed è
proprio questo l’obiettivo della “Marathona Dantis”: dare seguito alla massima dell’Alighieri.
«Vogliamo cercare di diventare contagiosi, di diffondere una sorta di
virus della lettura –ha affermato il prof.
Nicola Fiorino Tucci, nonché presidente dell’associazione Docenti e regista
della manifestazione-. Questa marathona è
una esperienza prima che collettiva, individuale dove ognuno dei partecipanti
riscopre Dante e permette di farlo a tutti coloro che li ascolteranno leggere i
versi più belli della Divina Commedia».
Il 12, 13 e 14 giugno, dalle
ore 19 alle 23, nella suggestiva cornice del teatro “Traetta” 33 lettori –in ossequio alla
sacralità che Dante associa al numero 3, perpetuato in quello delle cantiche-
leggeranno, accompagnati da un sottofondo musicale e da una coreografia adatta,
33 canti della Divina Commedia.
Le tre serate saranno rispettivamente dedicate
all’Inferno, Purgatorio e Paradiso.
«Sono impegnate cinquanta persone tra i 33 lettori/maratoneti o i 15
componenti dello staff –ha specificato il dott. Enzo Cannito–, che
hanno dato il loro contributo ricoprendo diversi ruoli come il mio afferente al
campo della comunicazione. Ringraziando tutti coloro che hanno partecipato,
devo manifestare il mio stupore soprattutto per l’accoglienza di questa
manifestazione culturale da parte di imprenditori e commercianti».
Per avvicinarsi alla
conoscenza e alla riflessione su un Titano assoluto quale Dante Alighieri, è importante che non ci sia un approccio prettamente
didattico, ma che si incentivi una personale e sincera curiosità.
Sono
coinvolti, perciò, non soltanto docenti in modo che l’utenza possa essere
varia, a partire dai ragazzi. «Questa non
è un’esperienza scolastica, ma un modo di fare cittadinanza attiva –ha dichiarato
una maratoneta- e noi ci stiamo
impegnando molto perché siamo solidali con l’intento di dare il giusto valore a
Dante». A declamare i canti saranno alcuni rappresentanti della cultura e
politica locale e nazionale come: il nostro sindaco Michele Abbaticchio, il professore e ricercatore Antonio Moschetta, il senatore Giovanni Procacci, il giudice dott.ssa Angela Morea e il presidente
dell’Istituto Oncologico dott. Lillino
Sannicandro.
«Non si può non riconoscere la validità culturale di questo evento per
la forza etica –ha manifestato la sua approvazione il vicesindaco Rosa Calò– che ha
il messaggio dantesco, per la passione politica dell’autore, per il forte
richiamo alla responsabilità e il grande valore civico. L’iniziativa nasce
dall’intento di valorizzare la lettura tra adulti e ragazzi, da un forte senso
della conoscenza. L’associazione Docenti ripete, con delle innovazioni,
l’esperienza maturata nella stagione invernale con la lettura dei versi
danteschi all’interno della chiesa del Purgatorio».
Il prof. Luigi Lauta si è occupato dell’accurata scelta dei brani
musicali di sottofondo che non vanno a prevaricare sulla voce dei declamatori
dei versi. «Non ho scelto brani molto
conosciuti, altrimenti coloro che ascolteranno sarebbero portati a distrarsi.
Ho studiato ciascun canto della Divina Commedia in modo da trovare il pezzo
adatto: da quelli di Bach a quelli dei Pink Floyd. La musica, questa volta, è
protagonista e non ancella della letteratura. Ho avuto a disposizione un gruppo
di ragazzi disposti a suonare e ad accompagnare con la danza la lettura dei
versi danteschi».
Le coreografie, poi, sono state gestite dalla prof.ssa Angela Pagone –anche presentatrice delle tre serate- e le illustrazioni della manifestazione
sono state create dal disegnatore Domenico Sicolo.
La “Marathona Dantis”,
quindi, è stata organizzata dall’Associazione Docenti di Bitonto e il gruppo
“Amici della Lettura” con i patrocini
dell’Università di Bari, della Regione Puglia, della Società Dante Alighieri e
dell’amministrazione comunale bitontina.
L’ingresso avverrà su biglietto-invito, ciascuno dei quali
con un colore diverso: rosso per l’Inferno, giallo per il Purgatorio e celeste
per il Paradiso.
E’ possibile munirsi di
ticket presso la libreria Hamelin, Raffaello e quella del teatro.
«Sicuramente l’esperienza verrà ripetuta coinvolgendo molti studenti
nella declamazione dei versi perché l’intento –ha sottolineato il prof. Fiorino Tucci–, è quello di diffondere il virus della
lettura».