Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

mercoledì, 12 Novembre, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » “Dimensioni parallele” ovvero la ricerca della luce, la mostra dell’Accademia di Belle Arti di Bari

“Dimensioni parallele” ovvero la ricerca della luce, la mostra dell’Accademia di Belle Arti di Bari

“Contemporaneo è colui che intinge nella tenebra, ricercando la luminosità che germoglia in essa”, osserva il prof. Nicola Pice

Carmela Moretti by Carmela Moretti
29 Maggio 2015
in Cultura e Spettacolo
“Dimensioni parallele” ovvero la ricerca della luce, la mostra dell’Accademia di Belle Arti di Bari
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Come una grande e colorata matriosca, che si spalanca per accogliere premurosamente una bambola più piccola, così il Museo Archeologico De Palo Ungaro ha aperto i suoi battenti, per abbracciare la mostra contemporanea “Dimensioni Parallele-Germogliava in Lei la luce”. 
La storia e la tradizione, lungi dal ritirarsi in una roccaforte di autoreferenzialità, hanno schiuso le loro bellezze e si sono “impastate” con una poetica moderna e innovativa, condividendone lo stesso contenitore culturale. 

Così, accanto alle sale con crateri, anfore e piatti databili tra il VI e III secolo a.C., hanno trovato posto le sperimentazioni di artisti-docenti dell’Accademia di Belle Arti di Bari, affermati nel panorama nazionale, e di alcuni giovani segnalati dagli stessi artisti. Opere diverse per ispirazione e “sentire”, che viaggiano per l’appunto su binari paralleli, e che pure sono accumunate dalla stessa volontà di scoprire (e restituire al mondo, come una specie di divinazione) l’affascinante gioco tra luce e ombra di una contemporaneità a tratti imperscrutabile e misteriosa. 

“Contemporaneo è colui che tiene fisso lo sguardo nel suo tempo, per percepirne non le luci, ma il buio”, ha dichiarato la sera dell’inaugurazione il Presidente della Fondazione De Palo Ungaro, Prof. Nicola Pice, riprendendo le riflessioni di Giorgio Agamben sulla scia di Nietzsche. E ha continuato scavando nella nozione di contemporaneo, inteso come viaggio inarrestabile verso la luce: “Contemporaneo è colui che sa vedere questa oscurità e si rivela capace di intingere la penna, ovvero il pennello e lo scalpello nel caso del pittore e dello scultore, nella tenebra del presente, nella consapevolezza che il buio del proprio tempo è qualcosa che lo riguarda e non cessa di interpellarlo, ricercando quella luce che pure germoglia in quella tenebra”. 

Tanti gli artisti, d’indiscutibile talento, coinvolti nell’esposizione: Mimmo Attademo, Pantaleo Avellis, Fabio Bonanni, Antonio Cicchelli, Maria Alessia Colacicco, Guido Corazziari, Vito Cotugno, Patrizia D’Orazio, Carlo Fusca, Hwal Kyung Kim, Tommaso Lagattolla, Paolo Lunanova, Luigi Mastromauro, Pietro Romano Matarrese, Mauro Antonio Mezzina, Magda Milano, Ugo Molgani, Angelo Pagliarulo Giuseppe Patruno, Alfonso Pisicchio, Rosa Anna Pucciarelli, Carlo Simone, Giuseppe Sylos Labini, Tarshito. E gli allievi Daniela Addante, Cosimo Argentiero, Stefano Capozzo, Raffaella Linda Capriati, Arianna De Pinto, Marco Fabiano, Antonio Galati, Angela Lomele, Giuseppina Longo, Francesco Mangini, Albert Metasani, Giuseppe Marinelli, Eleonora Nacci, Michela Palermo, Gabriella Pesce, Marina Quaranta, Maria Sciannimanico. 

L’incomunicabilità dei cuori, la forma che si deforma, il consumismo più deleterio, la maschera come modus vivendi – accanto a bellissimi costumi del reparto scenografia dell’Accademia- sono alcuni dei tanti “buchi neri” del nostro mondo, che hanno trovato espressione nelle circa 40 opere esposte. E non manca traccia, in essi, persino di una riflessione sul colore e sugli stili comunicativi più opportuni, per tradurre il pensiero attraverso la bellezza dell’arte. 

“Germogliava in Lei la luce”, ha spiegato il professor Pice, “è il verso di Alda Merini tratto dal suo Magnificat a Maria, che pone il grande messaggio d’amore che si chiama Vita. È stato scelto come motivo conduttore di questa mostra d’arte contemporanea, come a voler indicare la ricerca attenta che sta alla base di ogni opera d’arte qui esposta e che vede ogni artista sentirsi spronato a cogliere l’aspetto costitutivo della realtà che egli vive ed esprimerla attraverso la bellezza dell’arte”. 

La mostra, inaugurata venerdì 22 maggio, sarà aperta al pubblico fino a lunedì 22 giugno.

Tags: Accademia di Belle Artiarte contemporaneamostrapice
Articolo Precedente

Montascale non funzionanti e palestra di “cartone”. “Piccoli” disservizi all’Itt

Prossimo Articolo

Il regalo della Comunità dei Santi Medici a Mons. Savino: il canto “Charitas Christi urget nos”

Related Posts

La Società Dante Alighieri e la Fidapa celebrano la “Giornata della Gentilezza”
Cronaca

La Società Dante Alighieri e la Fidapa celebrano la “Giornata della Gentilezza”

12 Novembre 2025
Mario Desiati
Cultura e Spettacolo

Mario Desiati a Bitonto per presentare “Malbianco”

12 Novembre 2025
A Bitonto Zeno e Axen in “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”
Cultura e Spettacolo

A Bitonto Zeno e Axen in “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”

12 Novembre 2025
Presentazione n.117-118 Studi Bitontini
Comunicato Stampa

Il Centro Ricerche presenta il numero 117-118 di “Studi Bitontini”

11 Novembre 2025
La Mostra Artistica della Cooperativa Zip.h di Bitonto, per l’accoglienza e l’inclusione, dall’11 al 14 novembre
Cultura e Spettacolo

La Mostra Artistica della Cooperativa Zip.h di Bitonto, per l’accoglienza e l’inclusione, dall’11 al 14 novembre

11 Novembre 2025
Ricci rap
Cultura e Spettacolo

Avventura rap per il sindaco Ricci

10 Novembre 2025
Prossimo Articolo
Il regalo della Comunità dei Santi Medici a Mons. Savino: il canto “Charitas Christi urget nos”

Il regalo della Comunità dei Santi Medici a Mons. Savino: il canto “Charitas Christi urget nos”

Notizie dall'Area Metropolitana

corruzione
Cronaca

Act Now. Bari, secondo appuntamento del progetto contro corruzione e frodi

by La Redazione
9 Novembre 2025

Si svolgerà a Bari, l’11 e il 12 novembre, il secondo appuntamento del progetto formativo Act Now – Active Citizens...

Leggi l'articoloDetails
Riapertura delle iscrizioni ai servizi di inclusione scolastica per l’anno 2025/2026

Assistenza specialistica per studenti con disabilità. Entro 3/11 attivazione completa

31 Ottobre 2025
Crisi idrica, la Regione Puglia dichiara stato di emergenza

Crisi idrica, la Regione Puglia dichiara stato di emergenza

24 Ottobre 2025
premio

Premio Letterario Nazionale “Nicola Saponaro”: ecco i libri, la giuria è già al lavoro

22 Ottobre 2025
commedia

La commedia all’italiana raccontata dai suoi protagonisti

5 Ottobre 2025

Rubriche

Giuseppe Salierno: il noto pasticcere ed il suo amore per il territorio
La Rubrica di Alina#Bellezze di Puglia

Giuseppe Salierno: il noto pasticcere ed il suo amore per il territorio

by La Redazione
11 Novembre 2025

La sua passione sconfinata per l’arte pasticcera prese forma dentro il suo animo sin da bambino. Giuseppe Salierno aveva solo...

Cucina con Angela la Babka al pistacchio

Cucina con Angela la Babka al pistacchio

7 Novembre 2025
DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3