Il giorno 15 dicembre 2003, alle ore 18, presso il Castello Normanno-Svevo di Sannicandro di Bari (Ba), verranno decretate le poesie vincitrici della III ed. del concorso letterario di poesia, Sulle ali della Libertà, che per la sez. Senior ha come tema “LA STAZIONE, UN IMMAGINARIO EVOCATIVO”, mentre per la sez. Junior ha come tema “L’AMICIZIA”, dedicato ad Alessandro Fariello meglio noto come il “poeta guerriero”, ragazzo affetto da Sma venuto a mancare due anni fa. Molte sono state le amministrazioni comunali ed altrettante associazioni che hanno dato il proprio patrocinio gratuito. Invece, fra i media partner si annoverano le prestigiose testate la Gazzetta del Mezzogiorno, il DaBitonto e Teledehon. “Alessandro, socio onorario dell’Associazione organizzatrice del concorso, era appunto un poeta, con grande voglia di vivere e senso di altruismo, sempre pronto ad aiutare chi a lui si rivolgeva. Per tali motivi, ci è sembrato questo il giusto modo per celebrarne la memoria. Altresì Il premio letterario vuole essere un mezzo efficace per promuovere La cultura, intesa come un bene comune di grande ricchezza e complessità, che va tutelato e potenziato”. Così scrive il Presidente dell’Associazione Vito Plantamura, ingegnere e docente, che ha incarnato questo sogno. Qualificata la giuria che ha premiato i numerosi componimenti (142), giunti da tutta la penisola italica, presieduta dal prof. Mario Sicolo, docente, saggista e Direttore del mensile DaBitonto. Gli altri membri sono: Nicola Lavacca, giornalista professionista che scrive per numerose testate giornalistiche di livello nazionale quali Famiglia Cristiana, Avvenire e Gazzetta dello Sport, Rossella Giugliano, attrice e regista, Chiara Cannito, docente e manager culturale, e Luisa Di Francesco, docente di Lettere, vincitrice del primo posto nella II edizione di codesto premio e di molteplici altri concorsi letterari. International President del concorso è il prof. Cav. Hafez Haider, docente, scrittore, traduttore, libanese naturalizzato italiano. Il suo nome è inserito nel Dizionario comparato delle religioni monoteistiche. Insignito di vari premi. È tra i principali curatori e traduttori in italiano dell’opera di Khalil Gibran. Accademico emerito e presidente di diversi comitati per i diritti umani. Direttore generale internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze. Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana per il dialogo tra Oriente e Occidente. Candidato al Nobel per la Pace nel 2017. Presenti naturalmente anche i genitori del poeta, non meno guerrieri di lui, grandi nel portare avanti la memoria del figlio, un figlio straordinario e sensibile, una memoria viva, e Costanza Ducci vincitrice del primo posto nella I edizione. Condurrà la serata la valente Chiara Longo.