La musica, da sempre è voce del cuore e dell’anima.
Dalla notte dei tempi erano proprio i
poeti ad accompagnare musicalmente i loro componimenti.
Quanta evoluzione, storia, ha segnato
questa forma d’arte che ora addirittura s’è addirittura sintetizzata.
Parte così l’iniziativa “AVivaVoce”,
la prima audizione nazionale per cantanti, cantautori, gruppi musicali,
strumentisti soli ed autori. L’iniziativa è a cura dall’Amministrazione comunale di Bitonto e promossa da “Euroteam Produzioni discografiche” e “Studi Adm” con il patrocinio del comune di Bitonto.
«Nonostante la crisi che attanaglia
l’Italia, la Puglia si conferma prima nel settore turistico e per questo ogni
giorno i Comuni si misurano con la cultura e il marketing territoriale» – apre così il sindaco di Bitonto, Michele
Abbaticchio, città ideatrice e ospitante l’audizione – «Legare il
nome della mia città a quella di artisti di calibro internazionale come Piero
Cassano, Fabio Perversi e Nuccio Cappiello e
ai giovani che si fondono in un settore culturale di artigianato artistico è
motivo di grande gioia e prestigio».
Attenzione quindi per il sindaco ai
giovani e a come si interfacciano all’interno del territorio: «Piero Cassano
si è mostrato disponibile a degli incontri con i giovani proprio in virtù
dell’importanza che la musica ricopre nella nostra cultura. Ricordo, infatti,
che all’Università “La Sapienza” di Roma si studiano De Andrè e De Gregori come
poeti contemporanei».
Ma di normale questa audizione non avrà
quasi nulla, o quasi.
Le intenzioni di Piero Cassano sono
chiarissime: «ci stacchiamo dal mondo dei talent, entreremo nel personale
dei nostri candidati. Vogliamo capire perché hanno voglia di fare musica,
perché c’è voglia di imporre una certa capacità artistica, perché si interpreta
una certa canzone».
Le audizioni si terranno il 15
novembre a Bitonto presso gli Studi di
Registrazione ADM in presenza di una Commissione Artistica formata da
un team di professionisti, i sopracitati, Piero Cassano, compositore e
produttore nonché membro storico dei Matia Bazar, Fabio Perversi,
polistrumentista, arrangiatore, compositore e membro dei Matia Bazar dal 2000 e
Nuccio Cappiello chief sound engineer Studi ADM.
La selezione avverrà fino ad esaurimento
posti (200 sono i posti disponibili). Inoltre, sarà inciso un disco, dai 10
artisti selezionati, che sarà pubblicato sulle piattaforme digitali e il 28
dicembre 2013 si cimenteranno nell’esibizione sul palco del Teatro Traetta.
Non ci saranno limiti per i generi
musicali si indagherà la musica a 360 gradi, dando ampio spazio anche agli
scrittori di testo per cui non ci sarà limite d’età nella partecipazione.
Tutti i dettagli tecnici per le modalità di iscrizione, costi e partecipazione
sono disponibili sul sito http://www.avivavoce.net/avivavoce/regolamento/.
«Al giorno d’oggi – preso dall’entusiasmo commenta Cassano – il personaggio che interpreta, anche se con una voce mediocre, un gran
testo con una grande melodia ha sicuramente la strada pronta verso il successo.
Si tende, sempre più, a confondere la parola Talent, fatto di pochi minuti, al
talento che probabilmente dura da una vita o è la speranza di una vita. Oggi
manca la gavetta, quella che mi ha fatto cominciare suonando sui tavoli di un
bar, e tutto viene finalizzato allo spettacolo più che alla persona. La
tecnologia aiuta: un tasto e “tac” sessanta componenti d’orchestra, bassi e
batterie. “La vera melodia – diceva il mio maestro Vito Pallavicini – devi poterla
identificare attraverso un pianoforte o una chitarra e una voce. Lì hai fatto l’80%
del lavoro”…. È un po’ come una donna se è già bella con un fil di trucco
diventerà meravigliosa. Il mio obiettivo musicale è stato sempre cercare di
mettere al posto giusto le sette note».
Un ritorno quindi a ciò che è musica,
ciò che è vita, a vera e VIVA VOCE.