“Clelia Caiati lavora giorno e notte” mormorava il pubblico tra un’esibizione e l’altra.
Perché la direttrice dell’Accademia Danza, Arte e Spettacolo lo fa davvero, per costruire in poco tempo show sempre unici ed emozionanti.
Anche questa volta le è bastato un solo mese per dar vita ad “Anastasia”, il musical ispirato al classico disney con cui la scuola di ballo bitontina ha salutato un anno di duro lavoro e di successi.
In questi 365 giorni tanti sono stati infatti i premi guadagnati dagli allievi che hanno mostrato martedì al pubblico dello Showville tutto il loro talento, la loro determinazione e la loro voglia di migliorarsi giorno dopo giorno.
Doti, queste, riscontrabili non solo negli interpreti delle coreografie vincitrici, ma anche in tutti i ballerini, dai piccoli del pre-primary sino alle donne e agli uomini del 3° e 4° perfezionamento.
Tutti, d’altronde, hanno il privilegio di essere seguiti da grandi maestri e di prendere parte a stage con artisti internazionali: Fabrizio Mainini, Sagi Gros, Mauro Mosconi, Eliane Mazzotti, Piotr Nardelli, Alen Bottaini, Alex Atzewi, solo per citarne alcuni.
Sono stati proprio questi ultimi, nell’anteprima dello spettacolo, a dare il loro personale in bocca al lupo ai giovani protagonisti della serata.
Ed ecco che “in punta di piedi”, come la ballerina del carillon, la platea viene portata a San Pietroburgo dove nel 1916 ebbe inizio la storia triste di Anastasia. Il malvagio Rasputin lancia una maledizione sulla famiglia dei Romanov, regnante in quel momento in Russia, che si vedrà spazzata via dal trono con la rivoluzione.
Grazie al garzone Dimitri, l’imperatrice madre Maria e la nipote Anastasia fuggono verso Parigi, ma la piccola non ce la fa. Perde la memoria e per 18 anni vive come orfana, con il nome di Anya.
Del suo passato rimane solo un girocollo con la scritta “Insieme a Parigi” ed è proprio di qui che, uscita dall’orfanotrofio, vuole ripartire. Ad aiutarla saranno Dimitri e il suo amico Vladimir, intenzionati a truffare l’imperatrice, presentandole una finta Anastasia e intascando la ricompensa.
Capiranno ben presto che la loro attrice è in realtà la principessa, di cui Dimitri si innamora sino a rinunciare al denaro.
A turbare ancora la famiglia, ormai ricongiuntasi a Parigi, sarà ancora Rasputin che cercherà di uccidere Anastasia. Dimitri però riuscirà a salvarla e a cominciare con lei una vita felice insieme.
La storia travagliata della piccola principessa e le mille peripezie che dovrà affrontare sono scandite a passi di danza dai giovani interpreti: Stefania Morgese (Anastasia), Gabriele Deastis (Dimitri), Biagio Sarubbo (Vladimir), Flavia Sicolo (imperatrice Maria), Maria Caiati (Pooka, il cagnolino di Anastasia), Tommaso Garofalo (zar Nicola), Nicola Napoli (Rasputin), Rebecca Lauta (Bartok), Cristina Acquafredda (Sophie), Karol Caiati (carillon e amica orfana di Anastasia), Manuela Murgolo (Tossekoff, direttrice orfanotrofio), Rossella Sgaramella (cameriera di Sophie), Francesco Santoruvo (Dimitri da piccolo), Irene Gasparre, Chiara Teofilo (marinaia), Dalila Cuoccio (pittore francese), Monica Pastoressa (bandiera francese), Aurora Tassiello (russa) e Mara Maffei (russa con girasoli).
Con loro i cagnolini (gruppo pre-primary), le bambole del carillon (primary), le orfanelle e bandiere francesi (1° grado), le russe con girasoli e pittori francesi (preparatorio A), le russe e i marinai (preparatorio B), le russe, parigine e ballerine di can can (preparatorio C), giornalai, ragni, cignetti e ballerine di can can (preparatorio D), principesse, pipistrelli, viaggiatori, cigni e ballerine di Charleston (1° perfezionamento), principesse, male, paesani, cigni e bluebells (3° e 4° perfezionamento).
Al termine del musical, spazio anche alla danza moderna con “Ciak si danza”. Sul palco del teatro barese, anche il gruppo di 1° grado in Barbie Girl, il preparatorio A in The Mask, il preparatorio B e C in High School Musical, il preparatorio D in Crazy School, il 1° perfezionamento in Vita da segretarie, il 3° perfezionamento in The Scientist, 4° perfezionamento in Portami via e gruppo hip hop di 1°, 2° e 3° livello.
I complimenti per il lavoro della DAS sono provenuti anche da Domenico Nacci, ex assessore allo sport del Comune di Bitonto e neo consigliere, che ha sottolineato i successi raccolti “sul palco” dall’accademia bitontina. Che non si ferma qua.
Già da oggi, gli allievi, vincitori di borse di studio, saranno impegnati in stage estivi e in lezioni con i più grandi ballerini internazionali.