DI ROSANNA PROCACCI
Il nostro splendido Palazzo di Città riprende ad ospitare eventi di cultura e giovedì 23 giugno la parola Amore ha assunto varie forme e definizioni. Piero Meli, conosciuto sul web come “ il tizio dell’alba”, ha presentato il suo primo libro, edito dalla Secop Edizioni, una raccolta di racconti d’amore in cui l’amore, però, finisce.
L’eterno sognatore ha ambientato le sue storie nell’ asse geografico Bari -Milano, raccontando con apparente leggerezza storie d’amore poco vere e poco autobiografiche.
La serata, presentata dalla PR della Secop Raffaella Leone, si è svolta come un’interessante , simpatica e ironica chiacchierata tra l’autore Piero Meli, Mariella Medea Sivo , prefatrice del libro e Alberto Tarantini, ginecologo e poeta.
La parole Amore significa passione, ma anche senza-morte, mentre amaro è il contrario di dolce, ma anche forza, potenza espressiva. Quindi l’ amore al tempo dei social viene vissuto sul filo della ‘connessione’ , diversamente che in passato, quando le difficoltà univano la coppia stesse e la fortificavano. Adesso non c’è più la Pazienza di costruire e consolidare, di affrontare i problemi, è più facile gettare la spugna in una relazione che a volte nasce già destinata a finire: ecco perché l’amore è amaro.
Con ironia e autoironia, il tizio dell’alba ( fotografo innamorato delle aurore che presenta sul web con i suoi aforismi), racconta nelle sue storie l’anelito sempre presente alla completezza della coppia, come nella leggenda dell’anima gemella che Alberto Tarantini ha simpaticamente ricordato. Innamoramento, amore e amore vero si differiscono ma a volte si confondono e ci si relaziona con il partner con evanescenza, mentre, a storia finita, si devono fare i conti con la nostalgia, per guardare al futuro senza dimenticare il passato. Quindi l’amore è lo stratagemma per allontanare la morte, per allungare la vita, per vincere la morte?
Quando si parla d’amore, non basta una serata, non basta una vita…bisogna viverlo anche dietro una macchina fotografica o tra le parole di un libro, come Piero Meli, ma soprattutto ricordandosi che “ i migliori esperti in amore sono coloro che non ci hanno capito ancora niente” (A.Tarantini)