Ci sono già le prime persone che hanno mangiato a pranzo, rigorosamente all’aperto, nei ristoranti del nostro centro storico. E già ci sono le prime prenotazioni per stasera, entro le 22 orario del coprifuoco. Tavolini in strade, pedane in legno e nelle piazze, riparte così la Puglia in “zona gialla”.Il dl “Sostegni” ha prorogato al 31 dicembre 2021 la validità, per i pubblici esercizi, in possesso di concessioni o autorizzazioni relative all’utilizzo del suo pubblico, funzionali – per le norme di contenimento covid – alla somministrazione di cibo e bevande. Per i pubblici esercizi non in possesso di alcuna autorizzazione, dovranno attendere il provvedimento con il quale, nei prossimi giorni, la giunta comunale dovrebbe approvare il modello da utilizzare per presentare, nelle modalità semplificate previste dal decreto 137/2020, la richiesta di utilizzazione del suolo pubblico per l’anno 2021. Nello stesso provvedimento la Giunta potrebbe confermare la gratuità anche per l’estate 2021 della concessione di suolo pubblico ai pubblici esercizi per la somministrazione di cibi e bevande all’aperto. Riparte anche il comparto della cultura: nella nostra città ha riaperto anche la Galleria Nazionale della Puglia ‘Devanna‘, custode di una collezione di opere d’arte, che coprono un periodo che va dal XVI al XX secolo e, a fine mese, sono in programma ben 27 concerti all’aperto per il Traetta Opera Festival, il festival – che si avvarrà della collaborazione dell’Orchestra sinfonica Metropolitana di Bari – dedicato al compositore bitontino che, nella seconda metà del 1700, suonò alla corte della zarina Caterina II di Russia. Ripartono anche le attività sportive di contatto: sono già pieni i campi sportivi cittadini: “I ragazzi hanno prenotato partite a partire dalle 18 e fino alle 21 – ci spiega il titolare di una delle strutture -. Tutti hanno accettato di buon grado il fatto che non potessero usare lo spogliatoio – ha detto il titolare -. Siamo chiusi da ottobre 2020 ed era il momento di ricominciare a vivere, di sentire il rumore di un pallone calciato e di vedere sorridere tante persone che avevano nella partita a calcetto con gli amici, un modo per uscire dalla routine quotidiana”. Tutti gli esercenti hanno fatto appello “al buonsenso delle persone” che sederanno ai tavoli, che frequenteranno i luoghi della cultura e dello sport, perché la prerogativa è quella di “non trovarsi di nuovo in un incubo senza fine”. Al momento, secondo i dati della Prefettura di Bari (al 6 maggio) nella nostra città si registrano 278 attualmente positivi (251 a Bitonto, 13 a Mariotto e 14 a Palombaio). Il numero di residenti che, invece, hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino è pari a 12.932 (il 23,8% della popolazione residente).