Le parole del sindaco Michele Abbaticchio sono piene di rabbia e indignazione, ma pure di determinazione. In via San Luca, una zona del centro storico che sta provando in mille modi a rinascere, dopo essere stata piazza di spaccio, tecnici del comune hanno sistemato le scritte contro la mafia per il corteo di questa sera in ricordo di Anna Rosa Tarantino. Nella notte, mani ignote hanno distrutto a sassate le parole luminose, in particolar modo il nome di Peppino Impastato.
Ecco le parole del primo cittadino.
“Stanotte, mentre i nostri tecnici installavano le frasi e gli autori che sono morti per combattere le mafie in vista dell’inaugurazione di stasera, in via San Luca ignoti dalle teste disabitate hanno deciso di aggredire a sassate la frase “LA MAFIA UCCIDE, IL SILENZIO PURE”. Riuscendo a distruggere il nome e cognome dell’autore, il grande Peppino Impastato.
Informo i gentilissimi, visto che abbiamo evidentemente colto nel segno, che le iniziative culturali si ripeteranno ossessivamente proprio dove dimostrate che vi stiamo dando fastidio.
Quelle frasi ve le imprimeremo in testa, davanti alla vostra casa.
Continuate pure e vi ricorderemo, per ogni giorno della vostra esistenza, cosa significa la porcheria alla quale avete consegnato la vostra vita”.
E poi l’invito finale: “A stasera, cari bitontini. Tutti insieme contro questa montagna di escrementi.
Ore 17, 30 in via Porta Robustina. Puntuali.
Nel ricordo di Anna Rosa”.