Una zona A (quella del centro cittadino) e una zona B (tutto il resto) per un totale di 510 posti. Nella prima, il ticket sarà di un euro l’ora mentre altrove resterà sempre 0,60 euro. E arriva la grande novità del “ticket a consumo”, valido per tutti, che consentirà di poter usufruire del grattino più volte durante la giornata. Cambiamenti importanti arrivano per le aree di sosta veicolare a pagamento e presenti nel nuovo bando di gara che la polizia locale ha predisposto e diffuso nei giorni scorsi per l’assegnazione del servizio per i prossimi due anni. La concessione ha un importo di 420mila euro mentre il corrispettivo per il concessionario sarà la percentuale sugli incassi, comunque non inferiore al 56 per cento. Significa, allora, sarà di nove euro per ogni violazione accertata e incassata.
Per la prima volta, allora, Bitonto sarà divisa in due zone. Nella zona A, che sarà quella composta da via della Repubblica italiana, piazza Marconi, corso Vittorio Emanuele II; viale Giovanni XXIII, via G. Verdi, via Dante Alighieri, via G. Matteotti, via de Ilderis, il tagliando sarà più costoso perché costerà un euro. Nella zona B, invece, (via T. Traetta, via Ravanas, via G. Mazzini, via Ammiraglio Vacca, via IV novembre, via C. Rosa, via F. Cavallotti, piazza XXVI Maggio 1734) si continuerà a pagare sempre 0,60 euro orari. Buone nuove anche per le agevolazioni, in quanto ci sarà un abbonamento orario a consumo per un minimo di 30 euro con riduzione del 20 per cento sulle tariffe orarie per tutti i residenti, anche quelli delle frazioni mentre per gli esercenti con affaccio sulle strisce a pagamento ci sarà un abbonamento con riduzione del 50 per cento. «L’aumento delle tariffe – spiega l’assessore alla Polizia locale Cosimo Bonasia – nasce con l’obiettivo preciso di disincentivare l’utilizzo delle auto soprattutto in centro. È un bando a vantaggio dei cittadini anche perché abbiamo introdotto il ticket a consumo, e quindi la possibilità di poter utilizzare il ticket pagato durante l’intera giornata».
Rispetto a oggi e al vecchio bando di gara, scaduto il 31 dicembre 2022, il Park&Ride non sarà più un’area di sosta a pagamento. «Abbiamo un’altra idea di utilizzo – sottolinea sempre Bonasia – e stiamo facendo a riguardo una serie di incontri con i gestori del B&B per adibirlo a parcheggio di scambio, senza dimenticare che metà di quella zona sarò interessata dall’asilo nido che sorgerà proprio in via Domenico Urbano grazie ai fondi Pnrr».
L’orario del funzionamento dei parcheggi a pagamento resta invariato: solo giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21.