Non sono bastati i colpi al cuore scagliati alla “Fornelli” e alla “Cassano” negli ultimissimi giorni, perchè adesso a essere presi di mira sono gli asili. Momento nerissimo per gli istituti scolastici di Bitonto, che continuano a essere sotto attacco da un gruppo di teppisti e vandali squilibrati che non hanno rispetto nemmeno per i più piccoli.
Nella notte tra lunedì e martedì sono state due le scuole dell’infanzia a essere prese di mira. Da un lato c’è stato il furto messo a segno alla “Papa Giovanni XXIII”, situata nell’omonima strada e facente parte del plesso “Fornelli”, e già nel mirino di soliti ignoti ad agosto e qualche settimana fa. E siccome tutto quello che c’era da rubare lo avevano già preso nelle precedenti “visite”, questa volta i balordi, entrati dalla finestra dell’atrio, hanno divelto le ante degli armadi scorrevoli, gettato a terra tutto il materiale scolastico compresi i disegni dei bambini appesi ai muri, hanno distrutto la porta del bagno docenti e, come se non bastasse, si sono permessi di fare un gesto disgustoso: defecare all’interno proprio dei servizi igienici.
Qualche chilometro più avanti, nella zona 167, e sempre nella notte, la stessa sorte è toccata alla “Rodari”, dove non ci sono stati segni di effrazione e i vandali sono entrati dalle finestre scorrevoli rovistando in cassetti e armadi portando via un computer e 23 euro (sì, proprio miseri 23 euro) di fondocassa che servivano esclusivamente per comprare materiale scolastico ai bambini.
Errato derubricare questi episodi come “semplici” bravate. È necessario e urgente prendere seri provvedimenti contro questa piaga cittadina.