Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

lunedì, 12 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Una squallida storia di ignoranza e crudeltà del Settecento a Bitonto

Una squallida storia di ignoranza e crudeltà del Settecento a Bitonto

Una guardia giurata, una gatta nera che si trasforma in una donna, un tradimento e...

Prof. Nicola Fiorino Tucci by Prof. Nicola Fiorino Tucci
25 Novembre 2024
in Cronaca, Secondo Piano
Una squallida storia di ignoranza e crudeltà del Settecento a Bitonto
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Un racconto lungo di Leonardo Sciascia, “La strega e il capitano” (1986), prende spunto da un passo dei “Promessi sposi” di Manzoni nel cuore della tragica narrazione della peste milanese. Si tratta dell’odissea di una povera donna, Caterina Medici, condannata come strega per questioni ereditarie della famiglia del senatore milanese Luigi Melzi. La triste storia si svolge nella prima metà del Seicento, il secolo della “caccia alla streghe”. Un’appendice a questa squallida e violenta vicenda può essere considerata la disavventura vissuta da Silvia Piccolomini, a Bitonto, nei primi del Settecento (1719), esattamente un secolo dopo quella narrata da Sciascia. Anche in questo caso si ripropone uno schema consolidato per eliminare una persona indesiderata all’ambito familiare: accusata di avere ammaliato la moglie di chi con lei si sollazzava, tale Nicola Domenico Tisci di Cassano, Silvia è coinvolta in una situazione ingarbugliata nella quale si muovono figure e figuri che perseguono meschini interessi. Arrestata e sottoposta ad indagini condotte con sprezzo del ridicolo, la giovane, però, si salva, a differenza della Margherita di cui narra Sciascia. La vicenda è raccontata nel secondo volume della sua “Storia di Bitonto” (pagg. 112 – sgg.) da Luigi Sylos, che dichiara di aver letto le pagine dell’istruttoria processuale purtroppo priva del finale. Gli ingredienti di una classica storia stregonesca ci sono tutti: il sortilegio, la pozione magica, la testimonianza falsa, la metamorfosi della donna in un gatto nero, la moglie tradita, il marito fedifrago, il giudice ottuso, l’amica infedele, lo stregone fanfarone, il segno del diavolo. Questi elementi si sovrappongono al tessuto umano sottostante alla vicenda: la credulità popolare, l’ipocrisia delle classi abbienti, la disperazione dell’umile, la complicità delle autorità, l’incapacità della giustizia di gestire una situazione assurda. Il tutto sullo sfondo di una città, Bitonto, che proprio all’epoca il Pacichelli ritraeva nella sua opera, disegnandone un suggestivo panorama. Nella storia si colgono interessanti scorci di ambiente paesano come la strada, l’attuale via Logroscino, nella quale avviene l’incontro fra la guardia notturna, un certo Vincenzo Morrone, ed una gatta nera che sorprendentemente si trasforma in Silvia, procace ed allettante nella sua nudità. Si consuma un rapporto alle “due ore di notte”, termine temporale che sopravvive nell’espressione dialettale allusiva di un pestaggio violento ma che indica, in realtà, le ore 20,00, ben oltre il coprifuoco obbligatorio all’epoca. Il torrione angioino e la sua cisterna profonda “quaranta piedi napoletani” (si tratta sicuramente di un refuso perché il locale è alto 7 metri, corrispondenti a venti piedi) nella quale si getta, forse per disperazione, Silvia approfittando dei suoi carcerieri distratti. E personaggi come il carrettiere che porta un bel carico di cozze da Taranto in città, a testimoniare l’ininterrotta attività della mitilicoltura della “città dei due mari”. I rapporti fra comuni limitrofi attestati dalla presenza fin troppo attiva di persone di Palo del Colle a Bitonto fra le quali un certo Onofrio, meglio conosciuto come “magarone”, che gode di molto credito popolare. Affiora, pertanto, la miseria di quartieri, in cui si era disposti a tutto pur di migliorare le proprie condizioni di vita, finanche a spacciarsi per “magare” (stregha), col contorno di pregiudizi e morbose tentazioni, che caratterizzano gli inquirenti, per i quali è un chiaro signum diaboli perfino un livido sul gluteo sinistro della ragazza, conseguenza della sua caduta nella cisterna. Ma, soprattutto, emerge inquietante, l’ arretratezza delle nostre contrade dove i sortilegi, le pratiche magiche, gli operatori dell’ occulto, come li definiamo oggi, l’ignoranza abissale spadroneggiavano malgrado si affermassero già la ragione ed il sapere, che, nel giro di poco tempo, avrebbero partorito l’ Illuminismo, segnando una tappa fondamentale nell’evoluzione della civiltà. Insomma, la triste vicenda di Silvia offre uno spaccato di vita reale in netto contrasto con il “si stava meglio quando si stava peggio”, che troppo spesso siamo soliti recitare. A sproposito.

 

Articolo Precedente

Liberi: “Ve la raccontiamo noi la “vera” storia politica degli ultimi decenni di Bitonto”

Prossimo Articolo

CALCIO – Con un secondo tempo straordinario, il Bitonto rimonta e batte il Bisceglie

Related Posts

“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto
Cronaca

“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto

12 Maggio 2025
Onda Civica: “Famelicamente e tirannicamente TARI: oltre 500 avvisi di accertamento impo-esattivi notificati a marzo 2025”
Cronaca

Onda Civica: “Famelicamente e tirannicamente TARI: oltre 500 avvisi di accertamento impo-esattivi notificati a marzo 2025”

12 Maggio 2025
Pedibus Bitonto. Da domani al via il tragitto casa-scuola a piedi
Comunicato Stampa

Pedibus Bitonto. Da domani al via il tragitto casa-scuola a piedi

12 Maggio 2025
Trofeo Italia 2025. Ottimi risultati per il team “White tiger”
Comunicato Stampa

Trofeo Italia 2025. Ottimi risultati per il team “White tiger”

12 Maggio 2025
Al Traetta arriva “Il fantasma dell’Opera”. Appuntamento domenica prossima alle 18
Comunicato Stampa

Al Traetta arriva “Il fantasma dell’Opera”. Appuntamento domenica prossima alle 18

11 Maggio 2025
Impianto fotovoltaico in località “Pozzo delle Grue”. I chiarimenti dell’amministrazione
Comunicato Stampa

Impianto fotovoltaico in località “Pozzo delle Grue”. I chiarimenti dell’amministrazione

10 Maggio 2025
Prossimo Articolo
CALCIO – Con un secondo tempo straordinario, il Bitonto rimonta e batte il Bisceglie

CALCIO - Con un secondo tempo straordinario, il Bitonto rimonta e batte il Bisceglie

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

ricerca
Il bitontino dell'anno

“Bitontino dell’anno” 11/12. La chirurga Brascia porta la città nel cuore della ricerca mondiale

by Viviana Minervini
12 Maggio 2025

Da inizio anno è partita la rubrica del giornale daBitonto “Bitontino/a dell’anno”. Il profilo segnalato alla pagina facebook della testata...

Fa’ le valigie e vattene!

Fa’ le valigie e vattene!

11 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3