Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

venerdì, 9 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Una ferita dalla quale gronda ancora sangue. L’8 gennaio 1980 veniva ucciso Michele Tatulli. E Bitonto non dimentica

Una ferita dalla quale gronda ancora sangue. L’8 gennaio 1980 veniva ucciso Michele Tatulli. E Bitonto non dimentica

Una offesa che mai dimenticheremo. Ma a quasi 40 anni di distanza, siamo degni di quell'esempio?

La Redazione by La Redazione
8 Gennaio 2019
in Cronaca
Una ferita dalla quale gronda ancora sangue. L’8 gennaio 1980 veniva ucciso Michele Tatulli. E Bitonto non dimentica
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Tutte le volte, da 39 anni, l’8 gennaio non è mai una data normale per Bitonto. Perché si riapre, copiosamente, una ferita che gronda ancora sangue. Uno strazio al nostro cuore che non conosce sosta. Una offesa che mai dimenticheremo. E che riemerge ogni qualvolta entriamo a Palazzo Gentile, la casa comunale, dove, sul lato sinistro, sindaco, famiglia e forze dell’ordine rendono, puntualmente, omaggio a quella lapide commemorativa.

Oppure recandoci ad ammirare quella stele che si staglia in piazza Caduti del terrorismo. O, semplicemente, passeggiando in quella strada – una traversa di via Donato de Capua – che porta il suo nome. Come anche la locale sezione dell’Associazione nazionale della polizia di Stato, l’Anps.

 

 

Lui è Michele Tatulli, un figlio della città dell’olio e del sollievo. Un’altra vittima di quella terribile stagione del nostro Paese comunemente denominata “anni di piombo”. Più semplicemente, terrorismo. Che ha insanguinato il Paese dal 1969 al 1980. Da piazza Fontana alla stazione di Bologna, non risparmiando politici, giornalisti e tutti coloro che servivano lo Stato.

Già, servire lo Stato. Perché il nostro Michele era un ragazzo che aveva deciso di entrare in Polizia, come tanti suoi coetanei di quegli anni.

Un giovane, purtroppo, strappato alla via troppo presto. Alla tenera età di 24 anni.

La data è di quelle che da tempo, appunto, abbiamo impresso nella memoria: 8 gennaio 1980. Siamo a Milano, in via Schievano.

Sono le 8,15 del mattino. In quest’arteria della parte sud della città meneghina Michele Tatulli era con altri due colleghi, Antonio Cestari e Rocco Santoro, a bordo di un’auto civetta – una fiat Ritmo – e in borghese. I tre poliziotti, in servizio al commissariato di Porta Ticinese della questura di Milano, sono impegnati in quello che credono essere un normale e ordinario giro di perlustrazione della città. Ma non si accorgono di essere tallonati da un’altra macchina, una 128 bianca, su cui siedono Barbara Balzerani, Mario Moretti, Nicolò De Maria, Nicola Gianicola, quattro brigatisti.

Improvvisamente, l’utilitaria dei poliziotti è speronata proprio dalla 128 bianca. Siamo in via Schievano, a due passi dal sottopasso di viale Cassala.

In pochi secondi, un dramma si consuma. I quattro rappresentanti delle Br sparano una raffica di colpi con armi automatiche e per Tatulli, Cestari e Santoro non c’è nulla da fare. Non hanno neanche il tempo di reagire e muoiono sul colpo riversi sui sedili.

Una lapide ricorda quell’efferato pluriomicidio, profanata da vandali nell’aprile del 2005. Tutti e tre sono medaglia d’oro alla memoria e al valore civile.

L’attentato è compiuto perché i brigatisti vogliono dare il loro saluto a Carlo Alberto Dalla Chiesa, il generale dei carabinieri da poco arrivato a Milano al comando della divisione Pastrengo.

 

 

A distanza di quasi 40 anni da quell’indimenticabile accaduto, tenendo sempre a mente che si deve ricordare e tenere a mente, ci si domanda ma che cosa è davvero rimasto del suo esempio? I giovani di oggi, campioni nello stare su Facebook e sui Social, conoscono davvero la storia? E noi stessi ne siamo degni?

 

Articolo Precedente

La protesta dei gilet arancioni, Forza Italia Puglia: “Noi megafono dei nostri agricoltori”

Prossimo Articolo

Multa al Bitonto Calcio. “Una società vero esempio di fair play”

Related Posts

Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico dalle ore 12
Comunicato Stampa

Oggi allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e temporali in tutta la Puglia sino alla mezzanotte

9 Maggio 2025
croce rossa
Comunicato Stampa

Cerimonia celebrativa a Palazzo di Città per l’annuale Giornata internazionale della Croce Rossa

9 Maggio 2025
referendum 2025
Comunicato Stampa

Referendum 2025: informazioni utili per il voto assistito degli elettori con gravi problemi di salute

9 Maggio 2025
Seconda mano
Cronaca

Torna “Seconda mano”, il mercatino dell’usato dell’abbigliamento da 0 a 16 anni

9 Maggio 2025
olivi
Cronaca

Strage di olivi in contrada San Fortunato in due fondi di proprietari bitontini

9 Maggio 2025
Rifondazione Comunista
Comunicato Stampa

Rifondazione comunista: “Via della Repubblica rimarrà spoglia dei suoi alberi quasi centenari?”

9 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Multa al Bitonto Calcio. “Una società vero esempio di fair play”

Multa al Bitonto Calcio. "Una società vero esempio di fair play"

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero
L'opificio del Diavolo

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

by La Redazione
9 Maggio 2025

Quest’ articolo racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non è famosa come Waterloo o...

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3