«Gli ultimi casi di truffe ai danni di anziane e anziani soli in casa, che si stanno registrando in questi giorni nell’area metropolitana di Bari, conferma quello che da tempo, come UILP di Puglia, denunciamo. Con il periodo estivo, infatti, i reati di truffe e raggiri, che vedono gli anziani vittime purtroppo privilegiate, aumentano in modo esponenziale».
È l’ennesimo allarme lanciato dalla segretaria generale della Uil Pensionati Puglia, Tiziana Carella, dopo aver registrato decine di segnalazioni e denunce in pochi giorni.
Complice il fenomeno dello svuotamento dei centri urbani, per le vacanze estive di parenti e vicini di casa e la chiusura delle attività di associazioni e centri polivalenti di aggregazione frequentati durante l’anno dalle persone anziane, si ripropone il rischio dell’isolamento degli anziani e dei grandi anziani che risiedono nelle nostre città. E proprio nelle pieghe della solitudine e dell’assenza di una rete sociale di protezione, si insinuano subdolamente, truffatrici e truffatori, con un copione ormai mandato a memoria.
Si presentano come agenti delle forze dell’ordine, avvocati, funzionari di istituzioni locali o semplicemente come operai addetti al controllo di contatori domestici, amici di figli e nipoti, per estorcere denaro e oggetti preziosi tenuti in casa, facendo leva su eventi drammatici occorsi a parenti e amici, rischi di ipotetiche detenzioni o problemi legali.
«Questi delinquenti non si fermano davanti a nulla – spiega stizzita Carella – e in maniera camaleontica, riescono a inventare escamotage sempre più raffinati e meticolosamente studiati, per far cadere in trappola, i nostri anziani. L’ultima e la più vergognosa è la truffa del finto incaricato del distretto sociosanitario e dei servizi sociali del Comune, per offrire assistenza sanitaria a domicilio o aiuto per l’acquisto di beni di prima necessità e farmaci salvavita a domicilio. Stigmatizziamo con decisione, quanti in questi ultimi giorni di forte rischio alla salute degli anziani causate dalle ondate di calore, con giornate da bollino rosso, si fingono operatori o volontari, conquistando facilmente la fiducia delle persone e compromettendo un servizio di utilità sociale, quanto mai necessario. Siamo di fronte a un reato ignobile che dovrebbe essere punito con pene certe e severe».
Dalla segretaria Uilp arriva quindi l’invito a stare vicini agli anziani: «Truffe e truffatori non vanno in vacanza e per questo abbiamo rinnovato anche questo anno, durante il periodo estivo, il Progetto “R-estate in compagnia” presso la sede dell’A.D.A. Bari, in corso Italia 45, al fine di dare ogni genere di supporto alle persone anziane che sono rimaste sole in città. Siamo a disposizione per la distribuzione di acqua, frutta fresca e sali minerali, attività e laboratori di socializzazione, stimolazione mentale e digitalizzazione, oltre a fornire loro, i consigli utili per non cadere nella rete di malintenzionati. Invitiamo inoltre tutte le persone anziane della città di Bari, a non esitare a chiamare la nostra sede per fornire informazioni finalizzate a smascherare per tempo eventuali tentativi di truffe. Abbiamo messo a disposizione di tutti un piccolo vademecum, con accorgimenti e consigli utili, su come difendersi dai truffatori».
Il Progetto “R-Estate in compagnia”, promosso dalla UIL Pensionati Puglia, è stato inserito nelle azioni contenute, nel Piano Operativo Emergenza Caldo, dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari.