Dai parenti delle quattro giovani vittime dell’incidente stradale avvenuto un anno fa, riceviamo e pubblichiamo.
È così difficile tirare fuori tutto il dolore che proviamo… Come un macigno ci schiaccia ogni giorno da un anno ormai.
Dobbiamo continuare a vivere. Ma come si vive? Si sopravvive, pensando a quel maledetto istante in cui nessuno di noi ha potuto fermare il tempo per tenervi qui.
Ora, a distanza di un anno, è tutto diverso.
Ogni singola cosa appartenuta a voi, è diventata uno scrigno prezioso.
È Difficile trovare un senso alla nostra esistenza.
Le vostre foto in ogni angolo della casa, ci riportano a tutti i momenti vissuti. I vostri sorrisi, la vostra gioiosa vitalità, i vostri sogni…
Vogliamo pensarvi insieme mentre vi divertite e sorridete come l’ultima sera al bar.
A noi avete lasciato l’amore di questi anni vissuti insieme ma anche il compito più difficile, essere forti.
Essere forti nonostante non sentiamo più le vostre voci, non vediamo più i vostri volti, non sentiamo più i vostri abbracci. Proveremo a sorridere pensando che questo vorreste da noi. Lo faremo, così come continueremo ad avere cura del vostro ricordo. La vostra perdita non resterà impunita. Tomas, Floriana, Alessandro, Lucrezia, sarete sempre con noi. I nostri cuori battono anche per voi.
Le vostre famiglie.