Il sottopasso sulla via di Santo Spirito? Fa un altro piccolo ma significativo passo in avanti.
Qualche giorno fa, infatti, la Giunta comunale ha dato il disco verde al (vero) progetto definitivo ed esecutivo, rivisto, corretto e integrato con le modifiche ed integrazioni richieste proprio dalla Ferrotramviaria dopo un primo via libera, tra febbraio e marzo, a una bozza progettuale.
Le obiezioni hanno riguardato, in modo particolare, il raccordo tra viale Giovanni XXIII e via delle Fornaci e la sistemazione delle aree adiacenti alla rampa di discesa (lato Bitonto), in zona tipizzata F3 (da espropriare e destinata a verde attrezzato per impianti sportivi).
Come sarà il tutto lo abbiamo visto già qualche mese fa, sia su questo giornale telematico sia sul cartaceo fratello maggiore.
Ci sarà la realizzazione di una rotatoria a quattro rami. Vi confluiranno viale papa Giovanni XXIII, via delle Fornaci, un prolungamento, da realizzarsi, di via Piepoli e la strada di progetto. Il sottopasso sarà collegato a via Piepoli, sfruttando la “maggiore capacità di traffico”, confluendo sulla strada provinciale 91 (la Bitonto-Santo Spirito, per intenderci). Non più, quindi, a viale Papa Giovanni XIII, il cui traffico sarà, invece, decongestionato.
Sarà poi costruita un’altra rotatoria sulla strada provinciale 218, la Poligonale, in corrispondenza dell’incrocio con la vecchia via per Palese. Per il traffico pedonale ci sarà un sottopasso disgiunto, con canna indipendente.
L’opera sarà finanziata con complessivi dieci milioni di euro. Sette milioni sono di derivazione dei fondi Cipe, mentre la restante parte sarà a cura di Regione Puglia, Comune di Bitonto e Ferrotramviaria S.p.A.