Dallo staff di Forza Italia regionale riceviamo e pubblichiamo.
“La siccità sta diventando un pericolo concreto per il settore agricolo pugliese e, purtroppo, a parte qualche promessa fatta agli operatori, la Giunta regionale stenta a prendere provvedimenti concreti. Ritengo ineludibile, pertanto, la dichiarazione dello stato di calamità naturale nel più breve tempo possibile e non riesco a comprendere la melina del governo pugliese anche su questo fronte. A tal proposito, vorrei ricordare di aver depositato una mozione il 27 luglio scorso dove richiedevo proprio questo, oltre a misure per consentire alle aziende che non abbiano sottoscritto polizze assicurative di accedere ai benefici per favorire la ripresa dell’attività produttiva, previsti dalla Legge 102 del 2004″. Lo dichiara il vicepresidente della Commissione consiliare Agricoltura, Domenico Damascelli di Forza Italia. “L’assenza prolungata di precipitazioni –aggiunge- ha già spinto l’Unione Europea ad autorizzare l’anticipo fino al 70% degli aiuti e fino all’85% dei pagamenti per le misure di sostegno dello sviluppo rurale legate alle superfici e agli animali. In quest’ottica, urge concorrere all’attivazione dei benefici collegati al Fondo di Solidarietà Nazionale: per farlo, la Regione deve formulare la declaratoria di stato di calamità. Ma cosa si aspetta? È mai possibile che anche per una importante declaratoria si debba assistere a giri a vuoto e perdite di tempo prezioso? Davvero sembra una (cattiva) prassi, ahinoi consolidata, del governo Emiliano che non finisce di stupirci perché non è possibile essere tanto sordi al grido di dolore che si leva dal nostro comparto agricolo”.