Importanti novità, per quanto riguarda il sottopasso dei binari in corrispondenza del passaggio a livello per Santo Spirito, sono state annunciate, nei giorni scorsi, dall’assessore ai Trasporti della Regione Puglia Gianni Giannini.
Si tratta del “via libera”, dato dalla giunta regionale, alla realizzazione di cinque progetti relativi al trasporto metropolitano. Cinque progetti inseriti nell’intervento denominato “Sviluppo Sistemi di Trasporto Rapido di Massa”, finanziato dall’Addendum al Piano Operativo Fondo Sviluppo e Coesione 2014?2020, per un valore complessivo di 37,11 milioni di euro.
Tra i cinque progetti vi è, appunto, la realizzazione del sottopasso veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello su via Santo Spirito: «Quest’ultimo progetto, del valore complessivo di 10 milioni di euro, ha già ottenuto un anticipo di 3 milioni come quota di cofinanziamento regionale nel giugno 2019. Il cofinanziamento si è reso necessario in quanto, in accordo con il Comune di Bitonto, si è deciso di modificare il progetto originario (del valore di 7 milioni), stralciando la realizzazione di una pista ciclabile tra la stazione di Bitonto Centrale e la fermata SS. Medici delle Ferrovie del Nord Barese e della relativa viabilità, per prevedere la realizzazione del sottopasso ferroviario, scelta più adatta a risolvere le criticità legate alla soppressione del passaggio a livello. I finanziamenti saranno resi disponibili dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ndr) dopo la sottoscrizione di apposita convenzione con Regione e soggetti attuatori, il cui schema è stato approvato».
Degli altri quattro progetti, uno riguarda, ancora, la Ferrotramviaria, ed è la “Fermata Torricella della Ferrovia Bari–Barletta su Via Torricella”, mentre, per gli altri tre interventi, che interessano la città di Bari, il soggetto attuatore è Ferrovie Appulo Lucane: il “Terminal interscambio ferro?bus su Via Cifarelli”, la “Fermata Libertà” e il “Nodo intermodale Villaggio dei Lavoratori”.
Interventi che si vanno ad aggiungere al “Grande Progetto” per l’interramento dei binari ad Andria, sottoscritto il 21 maggio.
«Prende corpo – conclude l’assessore regionale – un ulteriore segmento di un sistema di trasporto metropolitano in grado di dotare il territorio di infrastrutture moderne, efficienti e sicure, di collegamenti sempre più capillari e di assicurare l’intermodalità. Passi avanti per il sistema TPL, ma anche verso l’apertura di nuovi cantieri e la ripresa delle attività lavorative ed economiche».