Ultimo appuntamento, a Bitonto, per il progetto “Impariamo a mangiare sano” che, da gennaio, ha portato seicento alunni di scuola primaria tra i verdi paesaggi di Lama Balice, alla scoperta delle sue bellezze e delle sue ricchezze. Al via il quarto laboratorio, dedicato all’importanza di mangiare frutta, preferibilmente locale.
Promossa da Regione Puglia e Comune di Bitonto, in collaborazione con Masseria Lama Balice, l’iniziativa include quattro appuntamenti in masseria didattica. Il primo appuntamento, a gennaio, fu dedicato all’olio extravergine di oliva e, in particolare, al Cima di Bitonto. Il secondo, a febbraio, all’importanza nell’alimentazione degli ortaggi. Il terzo fu invece dedicato all’ambiente e al territorio del Parco Naturale Regionale di Lama Balice, alle sue caratteristiche geologiche, storiche, archeologiche e naturali di eccezionale valore culturale.
Nel corso di questa quarta tappa, i ragazzi apprenderanno l’importanza, per una vita in buona salute, di un’alimentazione che comprenda la frutta, meglio se di stagione, importante fonte di vitamine, sali minerali e fibre. L’attività mirerà ad avvicinare bambini e ragazzi al mondo della frutta e alle sue più dolci declinazioni, come marmellate e confetture, a conoscere le tipicità del nostro territorio, la stagionalità e il modo di coltivarle e di raccoglierle.
«Abbiamo sempre sostenuto questo progetto perché è un’opportunità di fare sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione attraverso la corretta alimentazione. Noi riteniamo sia la strada giusta da percorrere, in sinergia con le associazioni del territorio, con le scuole e le famiglie. È importante che il comune faccia la sua parte per promuovere queste iniziative» è il commento del sindaco Francesco Paolo Ricci.
«Questo progetto ha avuto una ricaduta positiva sui bambini. Abbiamo notato che i bambini stanno mutando in meglio le loro abitudini alimentari. Sono più propensi a mangiare merende fatte a casa, piuttosto che merendine industriali, o bere premute al posto di succhi di frutta industriali» aggiunge Anna Luisi, istituto comprensivo “Don Tonino Bello – Caiati”.
«Stiamo proponendo ai bambini mele e arance, per far capire loro la loro importanza per la salute. Stiamo trovando i bambini molto entusiasti. I bambini hanno molta curiosità ed è importante questo, perché ci consente di far comprendere al meglio quanto sia fondamentale il mangiare sano» conclude lo chef Alessandro Saracino.
Diverse le scuole coinvolte: il I circolo didattico statale “Nicola Fornelli”, gli istituti comprensivi Caiati – Don Tonino Bello, Modugno – Rutigliano – Rogadeo, Sylos e Cassano – De Renzio e l’istituto Sacro Cuore.
Il 3 maggio si terrà la festa finale, a conclusione del progetto. Saranno presenti i rappresentanti di enti e istituzioni che hanno supportato e promosso l’iniziativa.