La tecnica è sempre la stessa. Ma qusta volta poteva andare molto male.
Un commando di almeno tre banditi – col volto travisato e completamente vestiti di bianco -, nella mattinata di ieri, ha armeggiato su un suv Porsche, parcheggiato su via Giorgio La Pira.
In un attimo la macchina era aperta e uno dei malfattori a bordo, mentre dietro, i complici, su un suv Maserati Levante (anche questo, probabilmente di origine furtiva), spingevano con la tecnica dell’ariete il mezzo appena sottratto.
Di lì, in un attimo hanno percorso la vicina via Berardi, sull’extramurale, prendendo il sottopasso Ugo Pasquini.
Ma le chiamate al 112 di chi ha assistito al furto, che è stato ripreso con i cellulari, ha fatto arrivare in un battibaleno i carabinieri della stazione di Bitonto.
I banditi, vistosi braccati dai militari, sono riusciti a fuggire: il ladro a bordo dell’auto rubata è sceso dall’auto in corsa, salendo nella Maserati dei complici. L’auto rubata, in una folle corsa, è finita contro un muretto all’angolo tra via Lazzati e via Dossetti.
I carabinieri, impegnati ad evitare che il Porsche ferisse o causasse danni alle persone e alle auto in transito, hanno perso di vista i malfattori, che sono riusciti a scappare con un mezzo potentissimo, rispetto alle auto di servizio delle forze dell’ordine.
Il Porsche è stato restituito al legittimo proprietario. Sono in corso, invece, le indagini per risalire ai possibili responsabili: saranno passate a setaccio le immagini di videosorveglianza della zona pubbliche e private.