Alcuni dirigenti delle scuole bitontine, ma non solo, hanno fatto partire, a seguito del nuovo Dpcm firmato ieri dal premier Giuseppe Conte, le comunicazioni della ripartenza delle attività in presenza ad alunni, docenti e personale scolastico. Si è scatenata pertanto confusione. Ma ecco che arrivano le precisazioni dalla Regione Puglia.
“Il presidente Michele Emiliano e il prof. Pier Luigi Lopalco comunicano che l’ordinanza num. 407 del 28 ottobre rimane in vigore fino alla scadenza del 24 novembre 2020.
Al fine di andare incontro alle esigenze formative ed alla volontà delle famiglie che desiderano per i loro figli la didattica in presenza, il Presidente della Regione, a richiesta dell’Ufficio Scolastico Regionale, è disponibile a consentire ai dirigenti degli istituti scolastici di aumentare la quota di didattica in presenza attualmente autorizzata fino a soddisfare le richieste delle famiglie, compatibilmente con le previsioni del nuovo Dpcm e sempre che le condizioni epidemiologiche lo consentano.
Ove il Governo nazionale ritenga assolutamente necessaria la riapertura della didattica in presenza secondo le previsioni del Dpcm promulgato ieri, potrà richiedere espressamente la revoca dell’ordinanza del Presidente della Regione Puglia che la valuterà di intesa col Ministro della Salute”.