Domani alle ore 10 a Palazzo di Città i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta incontreranno i componenti del Gruppo di lavoro, che si sta occupando della situazione relativa dei servizi sanitari di prossimità per Bitonto.
Si tratta del nuovo step del percorso avviato dal Comune dopo la seduta monotematica del 25 giugno, per cercare di richiedere all’Asl Bari efficienti servizi sanitari e territoriali nell’ex Ospedale di Bitonto.Come stabilito nel corso del Consiglio comunale, la Conferenza dei Capigruppo ha provveduto alla costituzione del nucleo di base del gruppo di lavoro, individuando quali componenti i consiglieri Giovanni Ciccarone, Filippo d’Acciò, Domenico Damascelli e Francesco Paolo Ricci oltre al Sindaco, Michele Abbaticchio, o, in sua vece, dell’assessore al welfare, Francesco Scauro.
Dopo la riunione d’insediamento, il Gruppo ha tenuto un primo incontro allargato ad alcuni tecnici per condividere il percorso da seguire, anche alla luce delle novità contenute nella delibera della Giunta regionale pugliese (la n. 1202 del 18 giugno 2014) relativa a modalità, tempi e procedure per il trasferimento in regime di day-service delle prestazioni ospedaliere, atto d’inquadramento necessario alle ASL per l’attivazione degli stessi day-service a livello territoriale.In occasione dell’incontro di sabato con la componente professionale (medici di base e pediatri) sarà concordata anche la data per la convocazione, nella prossima settimana, dei rappresentanti della società civile, cooperative e associazioni “competenti” in materia sanitaria, nonché dei rappresentanti delle strutture socio-sanitarie attive sul territorio, in modo da completare in tempi brevi il percorso progettato, che punta alla definizione partecipata, e quindi con grande attenzione ai bisogni emergenti dalla cittadinanza attiva, di un documento programmatico “concreto” da sottoporre all’ASL Bari.
“Nel documento – spiegano i consiglieri del Gruppo di lavoro – confluiranno le richieste di servizi da attivare nel Poliambulatorio di terzo livello, che Bitonto può ottenere anche alla luce di quanto già deliberato dalla Asl nel 2011. Si tratta di rendere potenzialmente concreta la prospettiva di un’adeguata assistenza sanitaria di prossimità per i nostri territori.
La condivisione di questo obiettivo agevola il lavoro che ci aspetta e rende concreta la possibilità di chiudere in tempi molto rapidi la definizione di un documento progettuale ampiamente condiviso con tutte le componenti interessate”.“Rapidità e concretezza d’azione – aggiungono – sono necessarie per intervenire tempestivamente ad integrazione della bozza di Atto Aziendale elaborato in questi giorni dall’Asl Bari e provare a conseguire un risultato importante per la città”.