50 mila euro (3 mila per l’area legalità, 10 mila per quella ambiente e 37 mila per la parte integrazione) per una iniziativa che consente la costruzione di percorsi unitari, perseguendo una governance completa della rete educativo-formativa territoriale.
Via libera della giunta cittadina al Piano dell’offerta formativa territoriale (Poft), la nuova idea dell’amministrazione comunale in tema di formazione scolastica e punto d’incontro tra i contenuti del piano generale del Comune, gli indirizzi di legislatura del Consiglio comunale e le scelte operate nei piani dell’offerta formativa delle singole scuole. Nelle intenzioni dell’esecutivo cittadino, infatti, il Poft dovrebbe attestare l’identità culturale e progettuale delle scuole presenti sul territorio del comune di Bitonto e formalizzare l’impegno delle scuole a costruire un sistema educativo integrato.
Il Piano dell’offerta formativa si svilupperà su tre precise aree di intervento. La prima è quella della legalità, che si pone come obiettivo quello di creare una cittadinanza seria, attiva e responsabile. Con mirate iniziative come il “Consiglio comunale dei ragazzi”, il giornale in classe, studio della carta costituzionale e dei temi legati alla seconda guerra mondiale, cinem@scuola. Più la “giornata con i vigili”, progetto rivolto ai soli studenti delle scuole superiori che trascorreranno alcune ore con gli agenti della polizia locale.
La seconda area di intervento è quella ambientale, con la quale si intende favorire la promozione della conoscenza, difesa e valorizzazione del patrimonio antropico e naturale del nostro territorio, con “Cortili aperti”, il “Parco delle arti”, “Foyer giovani”, “Sems 2014” (un progetto di mobilità urbana), più altre iniziative di sensibilizzazione alla raccolta differenziata.
L’ultima area è quella della integrazione sociale. Promozione di politiche di prevenzione con contrasto del disagio sociale, e interventi volti alla riduzione della marginalità culturale, di genere e generazionale. Tutto con “La strada… maestra” (programma di assistenza allo studio), “Sos scuola”, “Sos genitori”, “Musica in gioco”, e iniziative a carattere sportivo come “Olimpiadi cittadine” e il consueto “School cup”.
Il Poft sarà attivo da marzo e andrà a interessare gli ultimi tre mesi dell’anno scolastico in corso.