Il Parco di Lama Balice nell’ambito delle azioni previste dal “Piano straordinario nazionale di cattura, abbattimento e smaltimento dei cinghiali (Sus scrofa) e Azioni Strategiche per l’Elaborazione dei Piani di Eradicazione nelle Zone di Restrizione da (PSA) 2023-2028”, recepito in Regione Puglia con l’adozione del “Piano Regionale di Interventi Urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l’eradicazione della PSA nei suidi da allevamento e selvatici 2024/2028”, ha ripreso le attività di monitoraggio, controllo e gestione dei cinghiali nel proprio territorio, grazie ad un accordo di collaborazione con il Dipartimento di Bioscienze Biotecnologie e Ambiente (DBBA) dell’Università degli Studi di Bari – “Aldo Moro”.
La nuova pianificazione si colloca in continuità con le azioni attivate dal Parco a far data dall’anno 2017 e costituiscono una best practice per l’intero territorio regionale che ha permesso di catturare e traslocare oltre 150 esemplari.
I cittadini di Bari e Bitonto sono invitati ad evitare atteggiamenti di fidelizzazione antropica come, ad esempio, la somministrazione di cibo e il conferimento improprio dei rifiuti, nonché si ricorda che vige l’obbligo-dovere di segnalare tempestivamente la presenza di carcasse di cinghiali ovvero segnalare i movimenti dei capi selvatici allertando gli uffici territoriali della ASL, il Dipartimento di Bioscienze e Biotecnologie e Ambiente dell’Università degli Studi di Bari, gli organi di Polizia Locale e l’Ufficio del Parco.