Annunciata come al solito sui social, la sperimentazione della pedonalizzazione di alcune strade cittadine, o per meglio dire porzioni di esse, si è rivelato un flop.
A nulla è valso il maldestro tentativo di farla rientrare nel P.U.M.S. o giustificarla con l’emergenza pandemia o, ancora, legarla alla problematica dello smog.
La verità è che, sin da subito, per molti era un intervento poco organico. Gli stessi residenti/commercianti, con le loro lamentele, sono riusciti, sin da subito, a rimodularne gli orari. Segno evidente che, a monte, non vi era stato né un progetto coerente, né un coinvolgimento della cittadinanza.
Questo evento sia di monito a quanti vogliono perseguire obiettivi, pur nobili, senza ascoltare tutte le parti attive. È ora di proporre un Progetto organico, coerente, strutturato e coraggioso che renda pedonale un’area, ben definita, della città.
Tutto questo non può non partire dall’ascolto e dal coinvolgimento di quanti più “attori” possibili. Ed è per questo che, sin d’ora, il Gruppo Consiliare “Bitonto Riformista”, la Federazione dei Verdi e il Partito Socialista Italiano di Bitonto si dicono disponibili ad un fattivo coinvolgimento nella progettazione. Questo per evitare che una scelta così importante non risulti essere imposta alla cittadinanza.