Venerdì 22 aprile, a partire dalle ore 11:30, presso l’Istituto scolastico ‘Vitale Giordano’ di Bitonto, si terrà il workshop conclusivo del progetto Open City Technology Enabler (OCTaNE), cofinanziato dal programma di cooperazione territoriale europea Interreg VA Grecia-Italia 2014-2020.
Interreg Europe è il programma transfrontaliero dell’Unione Europea che supporta i governi regionali e locali nell’attuare le politiche a beneficio dei cittadini con specifici progetti. Tra questi, quello candidato da Consorzio per lo Sviluppo dell’Area Conca Barese, di cui fanno parte i comuni di Bitonto, Giovinazzo, Molfetta, Ruvo di Puglia, Palo del Colle e Terlizzi, con i partner Regione delle Isole Ionie (capofila), Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Bari ‘Aldo Moro’(DISUM) e Ionian University.
Il progetto OCTaNE, presentato alla stampa nell’aprile 2019, nello specifico, si è posto l’obiettivo di migliorare l’esperienza del visitatore che, camminando per le città, dovrebbe sentirsi in una sorta di museo a cielo aperto grazie all’uso della tecnologia. Il tutto centrando in pieno quelle che sono le linee guida dell’Unione Europea che, tramite gli Interreg, ha voluto mettere gli Enti e gli organismi locali nella condizione di sviluppare attività in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini in settori chiave come il turismo, la cultura, l’agroalimentare e le industrie culturali e creative.
In particolare, nel corso del workshop che conclude questa prima parte delle attività, verrà illustrata l’azione pilota sviluppata proprio in tal senso sul territorio e ci si confronterà sulla sostenibilità futura del progetto di valorizzazione territoriale.
Ai lavori, parteciperanno alcune classi dell’indirizzo turistico dell’Istituto. Tra gli interventi che si susseguiranno, quello di Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto (comune capofila per la Conca Barese) e dei referenti del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Bari.