La legalità e il rispetto della legge è il tema dominante delle cronache di questi giorni. La sfida che oggi impegna le Istituzioni e i suoi rappresentanti è quella di educare i componenti della società a perseguire il bene comune e a contrastare, allo stesso tempo, la diffusa tendenza a violare o eludere la legge per i propri interessi.
I cristiani sanno di essere motivati da una legge superiore per raggiungere questi ed altri importanti obiettivi, mentre vivono la loro fede individualmente ed insieme agli altri.
” NON SMETTIAMO DI ADEMPIERE LA LEGGE DEL CRISTO ” è il tema della prossima assemblea dei Testimoni di Geova, in programma a Bitonto sabato 7 Ottobre p.v. presso la locale Sala delle Assemblee, in via Ganga di Lupo – contrada Patierno.
L’importanza della ‘ legge del Cristo ‘, cioè dei suoi principi ed insegnamenti per i propri seguaci, la sua superiorità rispetto alle leggi umane, nonché la necessità che venga applicata scrupolosamente nella vita personale e nella testimonianza pubblica della propria fede, saranno analizzate alla luce di riferimenti alla Bibbia nel programma ricco di discorsi, dimostrazioni ed interviste.
Gli oratori in programma svilupperanno il tema riferendosi a diversi contesti della vita di un cristiano; fra gli altri, meritano di essere citati i seguenti discorsi:
– ‘ Adempiamo la legge del Cristo quando gli altri non ci vedono ‘.
– ‘ Adempiamo la legge del Cristo in famiglia ‘.
– ‘ Adempiamo la legge del Cristo a scuola ‘.
Infine il discorso conclusivo dal tema ” Amiamoci gli uni gli altri come ci ha amati Gesù ” sarà pronunciato da Giuseppe Falone, rappresentante della filiale italiana dei Testimoni di Geova, e illustrerà i modi pratici in cui i veri cristiani possono adempiere il mandato principale della ‘ legge del Cristo ‘: amare i propri fratelli.
Come sempre in queste occasioni, il battesimo di nuovi Testimoni, preceduto dal relativo discorso alle ore 11.30, sarà un momento fondamentale del programma. All’evento parteciperanno congressisti provenienti dalla città di Bari e da alcuni Comuni dell’Area metropolitana. Si prevede la presenza di circa duemila persone.