Terremoti, alluvioni e incendi. Su queste tematiche si concentra l’iniziativa “NON RISCHIAMO!”, ideata e avviata nelle scuole cittadine dai volontari del progetto di Servizio Civile Nazionale del Comune di Bitonto “Difendiamo il Territorio”, Francesco Cagnetti, Anna Castro, Serena Schiraldi e Serena Zappacosta, con la supervisione del tenente della Polizia locale Michele Perrulli.
L’iniziativa coinvolge gli alunni delle scuole primarie (4^ e 5^ classe) e delle scuole secondarie di primo grado: sono previsti tre incontri per classe, durante i quali si parlerà dei rischi presenti sul nostro territorio. In particolare, i volontari illustreranno il rischio sismico, quello idrogeologico e il rischio incendio (boschivo e domestico), proponendo lezioni interattive, giochi, quiz e visione di filmati realizzati dal Dipartimento della Protezione civile.
Il progetto punta ad aumentare il livello di conoscenza di queste tematiche, sensibilizzando la cittadinanza, a partire dai più piccoli, sui corretti comportamenti da adottare prima, durante e dopo le emergenze.
Il calendario dell’iniziativa, concordato con i dirigenti scolastici, vedrà coinvolte le classi fino a febbraio 2015.
Il primo ciclo di incontri dedicato al tema dei terremoti, in corso di svolgimento, si concluderà venerdì 19 dicembre.
A gennaio sono in programma gli incontri sulle alluvioni (9 gennaio all’Istituto Comprensivo “Cassano-De Renzio”, 12 e 13 gennaio all’Istituto Comprensivo “Modugno-Rutigliano”, 16 gennaio all’Istituto Comprensivo “Caiati-Rogadeo”, 15, 19, 20 e 21 gennaio all’Istituto Comprensivo “Sylos” e 22 gennaio al Circolo didattico “Fornelli”), mentre a febbraio sarà la volta del tema incendi (2 febbraio “Cassano-De Renzio”, 3 e 4 febbraio “Modugno-Rutigliano”, 5 febbraio “Caiati-Rogadeo”, 9,10, 11 e 12 febbraio “Sylos”, 16 febbraio “Fornelli”).
L’assessore al Servizio civile, Vito Masciale, evidenzia l’importanza dell’iniziativa, progettata con il coinvolgimento dell’Assessorato alla Polizia locale: “La formazione civile dei nostri ragazzi rappresenta un investimento irrinunciabile, avendo un rendimento reso ancor più prezioso dall’effetto moltiplicatore che la crescita culturale dei figli ha sulle famiglie”.
“Sono contento – aggiunge Masciale – che i volontari del Servizio Civile Nazionale abbiano avuto modo di progettare questo articolato intervento, ottenendo la piena collaborazione delle scuole cittadine, che al solito hanno accolto con convinto entusiasmo un’iniziativa, che si iscrive a pieno titolo tra le più significative della rete formativa territoriale che il Comune ambisce a creare con il POFT (Piano dell’Offerta Formativa Territoriale)”.