«La situazione non è cambiata e anche giovedì c’era sempre lo stesso degrado e nulla si muove».
Franco Natilla, consigliere comunale di opposizione, continua a denunciare un problema che, a quanto pare, è presente da tempo e non trova soluzione. Siamo in piazza Caduti del terrorismo, e tutta l’area destinata allo sgambamento dei cani è tutt’altro che in salute. «Le foto – denunciava l’esponente de “I riformisti-Fronte del lavoro” qualche giorno fa – mostrano le condizioni pietose in cui versa lo spazio destinato ai cani, nella nostra piazza Caduti del terrorismo. Si provi a immaginare l’olezzo nauseabondo che pervade l’intera zona. Ma non è solo un problema di odori molesti, anche se non soprattutto di mancanza assoluta di igiene, col serio pericolo di infezioni. Ho subito verificato il contratto di Sanb e ho constatato che la pulizia di questo spazio non ricade sulla Società. Su chi allora? Chi se ne deve occupare. Nessuno, l’amministrazione non ci ha pensato. E allora, mi chiedo: è mai possibile tanta superficialità e approssimazione amministrativa? Un modo di curare la “cosa” pubblica e comune indegno della nostra bella Bitonto».
Fin da quando è nata, però, l’area è usata malissimo dai cittadini, i soli ad avere cura del verde in questione e non è un caso che già nei mesi scorsi sui Social erano scoppiate polemiche ad hoc. Basti pensare che a febbraio un cittadino volenteroso aveva piazzato un cartello con una sorta di decalogo di buone maniere (cani sempre al guinzaglio, tempo massima di presenza interna 20 minuti, non dare cibo agli animali, ecc).