Si
chiama Borgo Bontà il neonato centro
di ristorazione bitontino (due ettari di terreno e 300 metri quadri di aiuole) specializzato
in produzioni biologiche di frutta, verdura, legumi, piante officinali e
aromatiche.
Sette
cooperative, Thasha, Sfrang, Oltre il
muro (Adelfia), Michelangelo, Polimnia, Artezian (Bari) e Sinergia, sotto
l’unica “bandiera” di Social Lab, hanno investito e messo a punto i loro
obiettivi di occupazione in questa nuova realtà.
“Sono cooperative di tipo B che creano
situazioni di opportunità lavorative per soggetti svantaggiati che diversamente
avrebbero difficoltà a collocarsi nel mercato del lavoro: ex detenuti, ragazzi
incappati nel circuito penale, tossicodipendenti, persone con disabilità,
disoccupati di lunga durata, persone con disagio psichico”, ha illustrato Michele Bulzis.
Con
questo progetto sono stati creati 8
nuovi posti di lavoro di cui 4 sono soggetti svantaggiati: camerieri, addetti
alla sala e cuochi speciali.
“Benedire questa realtà di cooperative che
danno risposte serie al territorio rispondendo alla crisi è per me un grande
onore – ha dichiarato il parroco
rettore della Basilica dei SS Medici, don Ciccio Savino –. Se c’è un virus che blocca il Sud è
l’autoreferenzialità, l’individualismo e questo progetto rappresenta tutto il
contrario: è un grande segno di speranza per la città, foriero di futuro”.
Non solo
pizze, ma anche carne alla brace e un parco giochi per i più piccoli, un orto
sociale, una fattoria di animali e il birrificio “Na Beer” che saranno utilizzati
da settembre per attività di tipo terapeutico e didattico con le
scolaresche.
“Borgo bontà è in continuità con i progetti
che già mettevano le radici nell’Amministrazione
di Nicola Pice e proseguono con Michele
Abbaticchio– ha affermato l’assessore
alla Pubblica Istruzione Vito Masciale –. Ci colleghiamo implementando quell’indirizzo di positività con le
cooperative sociali: ringraziamo tutti coloro che impegnano il loro tempo per
la comunità e si occupano di curare, formare e rieducare minori incappati nel
circuito penale, diversamente abili e quanti ne usufruiscono”.
Borgo
bontà sarà aperto tutti i giorni tranne il lunedì. La ristorazione, almeno per
i primi periodi sarà soltanto serale.
Le
famiglie potranno trascorrere serenamente le loro serate immersi nel verde, con
una disponibilità di 60 posti a sedere, in piena sicurezza dei più piccoli che
sono affidati ad uno staff di animazione permanente.