Dal prof. Francesco Gaudimundo, coordinatore di Forza Italia Bitonto, riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta indirizzata al rieletto primo cittadino.
“Gentile Sindaco Michele Abbaticchio,
chi le scrive è un bitontino che ha partecipato, creduto e combattuto nelle recenti elezioni comunali per affermare le proprie idee, ma che la volontà popolare non ha premiato con il proprio consenso…
In breve sono uno sconfitto (anche se non mi considero tale), pur non essendo candidato! Questo per evitare subito ogni ricorso al politichese che spesso consente di non distinguere vincitori e vinti!
Che ci sia un vincitore lo dicono i numeri e lo dicono in modo eclatante, e una buona dose di onestà intellettuale ci spinge ad ammetterlo senza tentennamenti. Pertanto è doveroso esprimere le nostre congratulazioni al rieletto sindaco ed un grande “in bocca al lupo”… perché pensiamo che ne avrà un gran bisogno!
Perché se i numeri sanciscono in modo inequivocabile la sua vittoria, poi questi perdono valenza o non riescono a dire tutto in politica all’indomani dello spoglio delle schede !
Lo spunto alle considerazioni che ci apprestiamo a fare ce lo ha fornito lei stesso sig. sindaco, che ancora a caldo e forse sotto l’onda delle emozioni ha detto che il suo primo atto sarà quello di ” unire tutta la sinistra…dalle liste civiche (o presunte tali) al PD ” con il suo sciame di liste…aggiungiamo noi!
Tutti insieme, in una sorta di gran calderone pieno di fratelli – coltelli del PD…dì giovani rampanti desiderosi di scanni da occupare e di visibilità…e di figure diafane catapultate sulla scena politica, forse illudendosi di partecipare ad un mega party!
Mi scusi la domanda da ingenuo, seppure attempato: ma non si gareggiava soprattutto per il bene della nostra Bitonto e di Mariotto e Palombaio?
Tutto dimenticato?…..spero momentaneamente….caro Michele…perché vedi ora ti aspetta un compito immane:
Dovrai rispondere alle aspettative…gli appetiti…di chi si è “impegnato” anche in solido per costruire il tuo plebiscito; dovrai rispondere alle liste di sinistra estrema e di presunto centro che ansiosamente aspettano; poi mio caro Michele dovrai spostare al centro di Bitonto il mercato del martedì….come hai promesso a Casa ambulanti (avrai sicuramente molte idee in proposito : forse in piazza Moro …con le bancarelle intorno alla statua di T. Traetta…così da coniugare arte, musica e biancheria intima?); dovrai mantenere tutte le promesse fatte alle piccole e grandi società sportive (pochi giorni prima del voto in rivolta…e dopo una breve udienza da te concessa….improvvisamente illuminati sulla strada di Damasco)…. E qui mi fermo perché, credimi, non posso e non vorrei essere nei tuoi panni!
Tuttavia, sono sicuro che hai già pronta una soluzione: sono sicuro che il tuo sguardo non si ferma alla punta del dito che indica la luna, ma guarda alla luna e freudianamente lo hai già detto: UNIRE LA SINISTRA!
Perché no? Tanto il PD è in un continuo e burrascoso clima congressuale dove intese, amicizie, accordi sono in continuo divenire e allora sarà terreno fertile di conquista …. E sono arcisicuro che molti sono pronti, se non in spasmodica attesa di salire sul tuo carro. Sì è vero, poi ci sono i corposi cespugli di centro …ma sono sicuro che saprai che pur di esistere (è gente di mondo!!), è gente che il suo pacchetto di voti lo difende…e talvolta lo svende— in nome sicuramente di alti principi…!
Come vedi, caro Michele ( scusami se nei comizi ti ho chiamato talvolta Piero….lapsus dettato dalla vicinanza ad un mondo leggermente diverso!) è stato facile sconfiggere Sannicandro, Rossiello, Ciminiello….ti servirà un po’ di tempo e impegno per realizzare tutto il resto!
Ah dimenticavo…e Bitonto ? la sicurezza? il lavoro? la zona artigianale? i giovani? beh ne parleranno altri…tu siederai su più alti scanni e non potrai occuparti di queste quisquilie!
Ad maiora caro Sindaco”