Sala gremita e grande commozione per la cerimonia di inaugurazione de “Le Rose di Atacama“, Centro Antiviolenza di Bitonto e Palo del Colle, inaugurato venerdì 24 novembre a Palo, nei locali di palazzo di città adibiti al servizio. Alla cerimonia hanno preso parte Antonio Nunziante, vicepresidente della Giunta Regione Puglia, e Titti De Simone, consigliera del presidente Emiliano per l’attuazione del programma, che hanno conversato sui temi della violenza di genere, su sollecitazioni del giornalista Valentino Losito.
Con loro anche Michele Abbaticchio e Anna Zaccheo, sindaci dei comuni del Piano di Zona coinvolto, e la presidente della cooperativa CRISI, Anna Coppola De Vanna, alla quale è affidata la gestione del centro.
Il Centro Antviolenza nasce in seno all’Ambito grazie alla volontà politica delle due amministrazioni comunali e alla “perseveranza del dirigente Andrea Foti che ha sbloccato l’attivazione del servizio, fermo da circa 9 anni” ha spiegato Abbaticchio. “Sono felice di celebrare questo traguardo con il sindaco Zaccheo. E a quanti mi rimproverano il fatto che la sede del centro sia a Palo, anziché a Bitonto, rispondo così: quando si parla di tematiche tanto delicate, bisogna andare oltre gli steccati e i propri orticelli. Con questo centro ci assumiamo un impegno importante. Non sconfiggeremo la violenza di genere, ma sono sicuro che tra un anno, quando ci incontreremo per fare un bilancio, diremo: Non abbiamo fatto abbastanza ma abbiamo fatto tanto“.
Impegno e perseveranza le parole d’ordine anche per il sindaco Zaccheo che ha sottolineato: “Questo centro getta un seme di speranza e resilienza. L’impegno della politica sarà quello di lavorare anche sul ‘dopo’ perché il servizio non rimanga una cattedrale nel deserto”.
A farle da eco Titti De Simone: “Nel 2016 ben 1570 donne si sono rivolte alle autorità e ai CAV per denunciare violenze di cui sono state vittime. I numeri sono sconvolgenti ma la Regione non si ferma. Abbiamo raddoppiato le risorse finanziare del piano triennale per il contrasto alla violenza di genere, passando da 5 a 11 milioni di euro. Di questo piano, di cui abbiamo stabilito le linee programmatiche ovvero indirizzi, priorità, obie4vi, vogliamo condividere le azioni con il territorio per costruire progettualità partecipate su due pilastri fondamentali: prevenzione e supporto alle vi4me. Non a caso, è allo studio anche la possibilità di individuare una linea del Reddito di Dignità specifica per le donne che escono da percorsi di violenza”.
Di “fare sistema” e “stare insieme” ha parlato, invece, Antonio Nunziante che con la sua testimonianza, come prefetto e uomo delle istituzioni, ha definito l’inaugurazione del centro “il segno di un risveglio culturale“.
Dopo il taglio del nastro e la benedizione di rito, “Le Rose di Atacama” comincerà ad operare il 1 dicembre. Il servizio è pubblico e gratuito. Per accedervi le donne potranno rivolgersi alla sede centrale di Palo del Colle o allo sportello di Bitonto, entrambi istituiti presso i rispettivi palazzi comunali.
Divise per sedi, sono garantite le aperture dal lunedì al venerdì, secondo un calendario che verrà comunicato nei prossimi giorni. In attivazione persino degli sportelli decentra) nelle frazioni di Mariotto e Palombaio. Dal 1 dicembre sarà anche operativo – 24 ore su 24 – un numero di cellulare: basterà digitare 392 938 99 89 per mettersi in contatto con un’operatrice dell’équipe.