Oltre 100 opere legate al ‘900 firmate da 61 artisti.
Sono questi i numeri che ruotano intorno al catalogo “Galleria nazionale della Puglia. La collezione del Novecento”, curato da Nuccia Barbone Pugliese e Isacco Cecconi, edito dalla Edizioni di Pagina; un viaggio che scandisce gli eventi e i movimenti artistici che hanno caratterizzato un secolo complesso.
Il volume, un prezioso contributo al continuo processo di conoscenza del patrimonio custodito nel contenitore culturale di Bitonto, sarà presentato domenica 15 maggio alle 11 presso la Galleria nazionale “Devanna”.
La mattinata sarà occasione privilegiata per coinvolgere il pubblico nel lavoro certosino portato avanti dagli autori che spazia dal contesto locale ad artisti di respiro europeo. Interverranno: l’architetto Claudia Calabria, direttrice Galleria nazionale della Puglia, la dott.ssa Nuccia Barbone Pugliese, autrice del volume e la dott.ssa Giovanna Bozzi, storica dell’arte, il dott. Rocco Mangini, assessore al Marketing territoriale e Politiche culturali del Comune di Bitonto.
Nel dettaglio, il catalogo comprende un nucleo di oltre cento opere di sessantuno artisti, che dialogano fra loro attraverso affinità e diversità stilistiche, riferibili a un periodo compreso tra gli ultimi anni dell’Ottocento e l’età contemporanea.
Determinanti sono state le donazioni ricevute nel corso degli anni, che hanno consentito di rendere fruibili a un più vasto pubblico, opere legate storicamente al territorio pugliese. Particolare gratitudine va ai fratelli Girolamo e Rosaria Devanna che, a partire dal 2004 e con intervalli regolari negli anni seguenti, nel 2011, nel 2013 e nel 2017 hanno donato le loro opere alla Galleria per permetterne la pubblica fruizione; preziose anche le donazioni di altri membri della stessa famiglia: Gioacchino, Carmen, Andrea, e Giuseppe e Valentina Leccese nel 2018; Girolamo nel 2019 con l’accrescimento del nucleo di opere di Francesco Speranza; di Girolamo, Carmen, e Gioacchino nel 2020. Si segnala anche il lascito del dipinto di Gennaro Somma da parte di Anna Monteleone nel 2017 e il deposito a lungo termine presso la Galleria Nazionale, decretato nel 2021, di tre dipinti rispettivamente di Giuseppe Ar, Piero Casotti, Donatella Pinto, già conservati presso la sede centrale della Direzione Regionale Musei Puglia.
Una eredità che offre al pubblico l’opportunità unica di rileggere quella parte della collezione più recente.
«Il catalogo, redatto con esemplare scrupolo scientifico- commenta il Direttore Regionale Musei Puglia, il dott. Luca Mercuri- e con grande passione dagli autori, ha l’obiettivo di diventare documento fondamentale su cui condurre qualsiasi futura analisi e proposta e quello di fornire uno strumento critico utile a migliorare l’offerta di valorizzazione e di fruizione della Galleria Nazionale della Puglia».
A margine dell’incontro aperto a cittadini, associazioni e docenti, sarà, inoltre, possibile visitare le opere del Novecento eccezionalmente guidati dalla curatrice Nuccia Barbone Pugliese.