Dalla Segreteria del Partito Democratico riceviamo e volentieri pubblichiamo.
A proposito della conferenza stampa organizzata
dal Sindaco qualche giorno fa sullo stato dei lavori pubblici nella nostra
città, è doveroso evidenziare alcune situazioni di cui non si è fatta menzione:
- Il totale fallimento del park and ride che, in ossequio alla discontinuità amministrativa e politica da lui
decantata, avrebbe dovuto e potuto tranquillamente modificare come suggerito pubblicamente non solo da
consiglieri di minoranza, ma anche da qualche consigliere di maggioranza; - L’inerzia politico-amministrativa riferita
alla costruzione di 28 alloggi di edilizia sovvenzionata (IACP) che nel frattempo sono diventati 14 a causa dei ritardi accumulati in
questi anni e che hanno visto come silenzioso protagonista il Sindaco,
anche nelle vesti di assessore all’urbanistica e lavori pubblici; - Il contenzioso in essere tra il Comune e
l’impresa aggiudicataria dei lavori di costruzione della nuova scuola
media De Renzio; - Le sorti degli altri sovrappassi cofinanziati da Provincia e Comune in un Accordo di Programma e dei quali
non parla più nessuno. Dei quattro quello che scavalca la ex Statale 98 è
di fondamentale importanza per i cittadini. Si faranno tutti o dopo dieci
anni sarà necessario rimodulare l’Accordo di Programma? E, se si, come? - Gli interventi decisivi promessi nelle frazioni e che tardano ad arrivare, aldilà di
qualche lavoretto fatto nel plesso di Palombaio dell’I.C. “Don Tonino
Bello”.
Il Sindaco, nella
conferenza stampa, ha citato interventi di ordinaria amministrazione che
rientrano nei normali compiti di un “primo cittadino”, tralasciando i nodi
nevralgici che, se affrontati, sono in grado di disegnare una “visione di
città” compatibile con il futuro e che presti vera attenzione ai bambini,
da lui chiamati in causa citando “il museo del bambino”, e alle loro famiglie
che, tante, oggi vivono in uno stato di assoluta difficoltà non riuscendo ad arrivare
non a fine mese, ma neanche a metà del mese.
Contattato telefonicamente, Michele Abbaticchio non lesina una piccola replica. «Nella conferenza stampa – dice – abbiamo parlato anche di ponti, che guarda caso si stanno facendo adesso, e di ex Iacp, ma le testate locali non lo hanno riportato, perché era impossibile riportare tutto. Per quanto riguarda Mariotto, invece, volevo solo ricordare che questa amministrazione ha intercettato il finanziamento per il canale di guardia, sulle arterie rurali, e quello che collegherà la pista ciclabile verso il bosco».