Il Comune di Bari in accordo con l’assessorato alle Politiche Educative, Giovanili e del Lavoro, ha conferito 12 borse di studio di circa 1500 euro ciascuna, in favore di laureati nell’anno accademico 2014/15, in qualsiasi facoltà e corso di studio universitario che hanno trattato tesi di laurea specifiche sulla città di Bari e sui problemi ad essa connessi.
Per questo è stato premiato il bitontino Francesco Berardi, ingegnere edile, con la tesi “Housing: ricerca e sperimentazione dell’abitare contemporaneo. Il caso del Quartiere San Paolo di Bari”.
«Mi sono emozionato molto – ha commentato il giovane e promettente concittadino -. È stato un riconoscimento oltre che per il lavoro svolto, anche per i miei sostenitori: i miei genitori e Nicole. Mi sono sentito utile per il mio territorio».
I dati del progetto. Il progetto è stato articolato in tre fasi: nella prima fase sono state svolte delle ricerche in materia di social housing legata ai temi della riqualificazione tipologico – funzionale, tecnico – tecnologico ed energetico. Nella seconda fase di Analisi è stato sistematizzato il lavoro di ricerca, ed analizzato dal punto di vista tipologico – funzionale, tecnico – tecnologico ed energetico un’area edilizia del quartiere San Paolo. Nella terza fase di Sperimentazione sono state applicate e sperimentate sull’area oggetto di studio tutte le nozioni tipologico – funzionali, tecnico – tecnologiche ed energetiche, ricercate ed analizzate nelle precedenti fasi.
Dopo un attento studio dell’ingegnere, partendo dai dati Istat, è stato possibile trarre alcune considerazioni: nel 2030 1/3 della popolazione avrà più di 65 anni, si è riscontrato un aumento del tasso di divorzio pari al 50%, e mediamente la famiglia è composta da 2,4 persone. Inoltre è interessante il dato della distribuzione della popolazione per tipologia abitativa, il 45% della popolazione vive in Edilizia Pluripiano e plurifamiliare, il 35% in case isolate, il 15% in case a schiera, ed il restante 5% in altre tipologie. Molteplici sono le definizioni di Social Housing, in Italia l’ ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ha fornito la sua definizione; l’unione europea tramite il Comitato Europeo per la Promozione del diritto alla casa CECHODAS, ha definito il social housing come quelle “soluzioni abitative per quei nuclei familiari i cui bisogni non possono essere soddisfatti alle condizioni di mercato e per le quali esistono regole di assegnazione”, infatti il CECHODAS ha definito anche i criteri di allocazione, che si suddividono in Modello Universalistico e Modello Targeted il quale può essere di tipo Generalista e di tipo Residuale. Per la fase di analisi è stata scelta un’area edilizia del quartiere San Paolo a Bari tutta di proprietà dell’ARCA Puglia, quindi proprietà pubblica, il quartiere, estrema periferia della città, è definito un quartiere “dormitorio”. Il comune di Bari come si evince dal DPP_Documento Preliminare Programmatico ha elaborato un PIRU_Programma Integrato di Rigenerazione Urbana, il quale mira a rilanciare il quartiere. La fase di Applicazione e Sperimentazione, riguarda la rigenerazione del quartiere e la riqualificazione degli edifici; sviluppata attraverso un lavoro d’equipe ha visto anche il coinvolgimento di alcuni professionisti esteri.