La valenza è molteplice: sportiva, giuridica, manageriale, scientifica. A partire da questi presupposti l’avv. Valentina Porzia scrive “L’agente sportivo” che sarà presentato domani, martedì 17 aprile alle 17.30 al “Ritual Pub” di via Verdi (Bitonto).
La figura del professionista sportivo, con particolare riferimento all’operante nel mondo del calcio, viene analizzata dal punto di vista storico, economico e giuridico: a partire dalla riforma Blatter, alla reintroduzione dell’Albo degli Agenti presso il CONI, fino alla recente modifica normativa FIFA.
Valentina Porzia racconta di come l’esperto tecnico “ha preso le mosse dall’evoluzione normativa, sociale ed economica che ha interessato il mondo dello sport, con particolare attenzione al fenomeno del trasferimento dei calciatori, la cui disamina è partita dalla vigenza del vincolo sportivo ed è pervenuta fino all’epoca attuale, caratterizzata da una spiccata instabilità degli impegni contrattuali”, ha scritto nella prefazione il magistrato Stefano Palazzi.
Sono stati esaminati, inoltre, “i fondamentali arresti giurisprudenziali degli Organismi della Unione Europea, in tema di libertà di stabilimento per i cittadini dell’area europea e di libertà di contrattazione per i professionisti con contratti in scadenza. L’esame dell’attività dell’Agente sportivo è stato condotto sotto i più svariati profili. Il rispetto dei precetti penali in tema di riciclaggio e di evasione fiscale; l’eventuale abuso di informazioni privilegiate relativo alle società quotate in borsa; le norme costituzionali; i regolamenti internazionali, di particolare importanza, in considerazione della possibile acquisizione di mandati di calciatori stranieri o comunque dei trasferimenti da una Federazione all’Altra”, continua il prefatore.
Particolarmente interessante è il legame giuridico che si crea tra Atleta e Agente, l’attenzione verso i doveri di comunicazione e trasparenza, l’illustrazione degli obblighi e i diritti del Procuratore sportivo, il nuovo regolamento disciplinare. Il testo, quindi, presenta un equilibro tra l’approfondimento storico dei temi e degli istituti passati in rassegna e l’individuazione delle soluzioni di volta in volta proposte. Costituisce una guida di orientamento pratico ed immediato per tutti gli operatori del settore sportivo, in particolare per quelli interessati ai tesseramenti ed ai trasferimenti dei calciatori e degli atleti che praticano gli altri sport, di cui pure si tratta nel libro. Uno scritto, insomma, che si legge tutto d’un fiato e che, insieme, lascia nel lettore una straordinaria ricchezza culturale e valoriale.
L’autrice. Valentina Porzia, nata a Bari il 27 Marzo 1987, si è laureata in Giurisprudenza, nel 2012, presso l’Università degli Studi di Bari “A. Moro”. Ha svolto la pratica forense presso il distretto di Bari dell’Avvocatura dello Stato e, fra il 2003 e il 2009, è stata arbitro della Federazione Italiana Gioco Calcio. Nell’Aprile del 2013, spinta dalla voglia di congiungere passione per il calcio, studi e attitudini personali, ottiene dalla F.I.G.C. l’autorizzazione a esercitare la professione di Agente dei calciatori FIFA. Dal Luglio 2013 ad Aprile 2015, è stata iscritta, con la tessera n. 1538, presso l’albo degli Agenti di calciatori della Federazione Italiana Giuoco Calcio. È cultore della materia presso la cattedra di diritto sportivo dell’Università N. Cusano da maggio 2015 e presso Università degli studi di Roma Tre da luglio 2015. Da Ottobre 2016, è abilitata all’esercizio della professione forense e da Gennaio 2017 è iscritta presso l’Ordine degli avvocati di Bari e titolare dello Studio Legale Valentina Porzia, specializzato in diritto sportivo. Da Gennaio 2017, inoltre, è responsabile della rubrica di “diritto sportivo” del quotidiano online Borderline 24 e del Focus Unicusano del Corriere dello sport. Dal 2018, organizzatrice e docente del corso di preparazione per Agenti dei calciatori. Nel corso degli anni, ha vantato partecipazioni a convegni internazionali e nazionali di diritto dello sport in qualità di relatore ed è stata autrice di numerosi pubblicazioni su riviste giuridiche nazionali e internazionali, come ad esempio la rivista di diritto sportivo del C.O.N.I.