Il progetto del centro polifunzionale sportivo “Paolo
Borsellino”, inaugurato ieri sera, getta le sue radici molto lontano.
Era settembre 2012 quando con una delibera di giunta
il progetto fu candidato al finanziamento del PON “Sicurezza per lo
Sviluppo” – Obiettivo Convergenza 2007/2013, Asse II, Obiettivo
Operativo 2,8: “Diffondere la cultura
della legalità” nell’ambito del Progetto Quadro “IO GIOCO LEgALE”.
Il costo totale del progetto ammontava a circa 550000,00 euro.
Un campo polivalente coperto dove da adesso in poi,
con l’opera realizzata, sarà possibile praticare discipline sportive come calcio
a cinque, pallacanestro, pallavolo e pattinaggio artistico. Il centro è nato su
un’area già attrezzata da altri impianti sportivi come la pista d’atletica e la
piscina comunale.
«Questa sarà una
casa per lo sport comoda, accogliente e “ben vestita” a disposizione di tutti– ha dichiarato Domenico Nacci,
consulente allo sport del Comune -. Spero
voi possiate rispettarla come se fosse la vostra casa, lo sport deve essere da stimolo per diventare i bravi
cittadini del domani».
«Siamo
riusciti a mantenere una promessa a tutta quella gente che ci ha chiesto di
impegnarci per lo sport, per animare le periferie –
ha commentato il sindaco, Michele
Abbaticchio -. Abbiamo garantito l’affidamento
di questa struttura, come per la piscina per ben 9 anni in modo da poter
pianificare più a lungo interventi e migliorie».
E poi viene alla dedica del polifunzionale: «Abbiamo dedicato la struttura a Paolo
Borsellino, a pochi giorni dall’anniversario dalla sua scomparsa, ma anche a
tutte le vittime di mafia e al nostro Michele Fazio, giovane barese colpito per
sbaglio da un proiettile vagante: la forza e la grinta dei suoi genitori, ci
siano sempre da monito (leggi qui http://bit.ly/2nOa8At)».
Alla cerimonia sono
stati presenti anche Giuseppe Pinto,
presidente del Comitato Italiano
Paralimpico Puglia (CIP) e i delegati regionali della Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes) e della Federazione
Italiana Nuoto Paralimpico (Finp).
«Ci sono sfide importanti da affrontare per l’atletica
paralimpica – ha affermato
il presidente Cip, Pinto -. Sono grato per
la sensibilità che avete riservato a questa categoria abbattendo tutte le
barriere architettoniche e dedicando dei giorni specifici per gli allenamenti.
Le nostre discipline devono essere considerate alla stregua degli altri sport».
Sono state donate alla
Polisportiva disabili “Elos”, al termine della grande festa dello sport a cui
hanno partecipato tutte le società sportive, due carrozzine per atletica su
pista e handbike.
Da oggi in poi Cosimo e
Sharon potranno praticare sport, proprio come tutti gli altri.