In un momento di manganelli e fallimenti sociali, vogliamo girare lo sguardo sulla possibilità di un mondo migliore. Sì, parliamo di giovani e giovanissim*, e di un modo possibile e sano di cambiare un futuro prossimo che di speranza ne lascia ben poca, per trasformare il mondo intorno a noi in un luogo migliore, colorato dai talenti espressi al meglio di ogni giovane delle nostre scuole. Nella propria città e non chilometri e chilometri lontano da casa. Per farlo, bisogna decidere da che parte stare, non delegare scelte importi ad altri ma prendere posizione e investire le proprie energie e risorse al meglio per sostenerl?, soprattutto se siamo imprenditori e imprenditrici.
Ed è sull’onda di questa scelta, che oggi è partito nella scuola ITES “Vitale Giordano” di Bitonto il progetto OSMTalent, un modello di orientamento formativo per gli studenti del triennio delle scuole superiori unico nel suo genere. Il prodotto finale di valore è avere studenti e studentesse consapevoli dei propri talenti e aumentare la loro autostima. L’obiettivo consiste nel mettere loro al centro, permettendo loro di sviluppare maggiore consapevolezza di sé attraverso la tecnologia “OSM Talent”. Il tutto coinvolgendo genitori e imprenditori del territorio. Il progetto è realizzato grazie alla sponsorizzazione di Francesco Saracino e Lorenzo Coviello, soci di altrettante aziende del territorio, OSM Partner Bari e Digiworks, entrambi papà prima che imprenditori.
«Digiworks e OSM Partner Bari credono fermamente che i ragazzi e le ragazze siano il patrimonio più prezioso che abbiamo. Va protetto, affiancato, educato e, soprattutto, amato e lasciato libero di essere. Noi ci siamo e ci saremo sempre», ha commentato Francesco Saracino. E, secondo Lorenzo Coviello «Francesco ed io siamo soci da 30 anni. Oltre che avere una trentina di collaboratori, abbiamo anche 6 figli…in due. Sappiamo bene come le opportunità che arrivano dal mondo della scuola possono cambiare non solo la vita di uno studente ma anche quello della famiglia intera. Vogliamo lasciare un segno, vogliamo lasciare un contributo importante a tutti i ragazzi e le ragazze che meritano di vivere una vita migliore. Ogni giovane può scegliere se darsi questa opportunità ed è nostro dovere offrirla. Auguro loro di non lasciarsela sfuggire»
Perché oltre la realtà di oggi (non si trova personale), oltre le abitudini (prenderai il mio posto in azienda), oltre un sistema scolastico ed educativo che funziona a singhiozzo (insegnanti spesso demotivati e/o demotivanti), ci sono intere nuove generazioni che rischiamo di continuare a massacrare (emotivamente se non fisicamente) e rendere sempre meno abili a sognare in grande, ad esprimersi al meglio, ad andare nel mondo con la parte migliore di sé… solo, dobbiamo aiutarl? a trovarla, liberarla ed esprimerla.
Opinione condivisa dal Dirigente dell’ITES “Vitale Giordano”, Prof. Francesco Lovascio, che ha dichiarato: «La nostra scuola, da diversi anni ha fatto dell’orientamento in uscita una delle sue principali mission, perché il successo dei nostri studenti, la loro realizzazione professionale, è il nostro obiettivo primario. È, dunque, fondamentale fornire loro gli strumenti giusti affinché possano scoprire i propri talenti che, uniti al bagaglio di competenze appreso sui banchi di scuola, possano portarli ad un futuro di soddisfazioni. L’esperienza che si apprestano ad affrontare con OS;Talent, andrà ad arricchire per gli studenti di quarta e quinta e ad avviare per quelli di terza, un percorso di orientamento che pone le fondamenta per una crescita culturale, professionale e di vita. Buona settimana di orientamento a tutti noi!»
Come fumziona
La tecnologia OSMTalent, mostra tutta la sua efficacia nel momento in cui aiuta studenti e studentesse a sviluppare maggiore conoscenza di sé e la capacità di prendere decisioni di fronte a uno scenario su cui gli e le adolescenti sono chiamat? a progettare e riprogettare il proprio percorso di vita, ritagliandolo su misura alla loro capacità di realizzarsi e di inserirsi nel mondo del lavoro e nel contesto sociale. In questo senso OSMTalent stimola gli studenti, aiutati dal corso sui talenti o dal colloquio di riconsegna con il consulente EDU, ma anche dal supporto dei docenti e della famiglia, a riconoscere le proprie potenzialità, abilità e competenze e a pianificare un progetto personale d’inserimento in uno specifico percorso di istruzione, formazione o lavoro.
Loro, ragazzi e ragazze adolescenti, siamo noi. Sono parte di noi e del nostro futuro, non ci resta che assumercene la responsabilità e aiutarl? a spiccare il volo.
