«Allo stato degli atti e in attesa di eventuali riscontri, si ritiene di esprimere parere non favorevole di compatibilità ambientale del progetto in epigrafe».
Il no secco – seppur momentaneo – arriva dall’Arpa Puglia e lo si legge nelle osservazioni inviate nelle scorse ore sull’impianto eolico composto da cinque pale alte circa 120 metri, da collocare nelle campagne tra Bitonto e Palo del Colle tra le frazioni di Palombaio e Mariotto. La volontà, come già detto, è di un’azienda milanese, la “Green energy development”, che ha già effettuato richiesta al ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’istanza per l’avvio del procedimento di Valutazione di impatto ambientale (Via). Il giudizio negativo, fatto recapitare al ministero, deriva dalle carte in essere presentate dalla società, a cui anche l’Agenzia regionale protezione ambientale ha chiesto integrazioni così come fatto dai due comuni (ne abbiamo parlato ieri e leggi qui: urly.it/318msj). In modo particolare, Arpa fa notare come a 300 metri di distanza da uno dei cinque aerogeneratori sia presente un manufatto presumibilmente a carattere abitativo occasionale, e pertanto è necessario che il proponente fornisca delucidazioni al fini del precipuo obiettiva della sicurezza pubblica. Non è tutto, perchè «in riferimento agli impatti sul patrimonio culturale e identitario – si legge nel rapporto – come centri abitati sono considerati solo i Comuni di Palo del Colle e di Bitonto, mentre non risultano considerati gli insediamenti urbani di Mariotto e Palombaio, frazioni di Bitonto, nonché una zona residenziale ubicata a circa sette km di distanza e non è inoltre presente un’analisi completa relativa a un raggio di 20 km dall’impianto eolico proposto».
In tema di integrazioni, le ha chieste esplicitamente lo stesso ministero, che ha evidenziato come chiunque abbia interesse può prenderne visione, nonché presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi.