La Polizia di Stato ha notificato una sentenza definitiva di quattro mesi di reclusione nei confronti di un pregiudicato bitontino, nel momento in cui si era recato per la firma giornaliera nel Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Di lì è stato informato che ci sarebbe stata anche una perquisizione domiciliare a suo carico.
Poi, il delirio. Nel momento in cui gli agenti sono arrivati sul posto, la moglie “armata” di scopa, assieme ad altre donne dello stabile in cui vivono abusivamente, ha cercato di allontanare gli agenti intralciandoli nel loro lavoro.
Tra urla, schiamazzi e resistenze, i poliziotti sono riusciti a rinvenire e sequestrare sei dosi di marijuana.
Così, come riportava la DIA nel report semestrale (leggi qui: https://bit.ly/2DUAwy1), le donne consapevoli che non vengono mai alzati i toni nei loro confronti, abusano della loro posizione con le forze dell’ordine.
La donna è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.