Bitonto terra di musicisti.
La nostra città ha partorito geni della musica, come Tommaso Traetta, autentico orgoglio bitontino. Un talento che ha tramandato anche a suo figlio Filippo.
La loro storia ha ispirato nei mesi scorsi musicisti e scrittori, che hanno prodotto libri e cd.
Anche il “da BITONTO” ha voluto celebrare il loro genio, dedicando loro “Lo Speciale” del numero ora in edicola.
Un mensile che vede anche in prima pagina l’esaltazione dei nostri concittadini, come il dottor Gaetano Masellis, medico condotto.
In copertina non manca anche l’attualità con il progetto di monitoraggio della movida, studiato dall’amministrazione comunale, e il ricordo di don Vito Frascella, parroco di Sant’Egidio scomparso il 10 giugno.
Nella sezione CRONACA, attenzione puntata sull’allarme incendi nella lama e nelle campagne, ma anche sugli ultimi arresti delle forze dell’ordine per spaccio di droga.
Non mancano però anche notizie positive come l’installazione di una stanza degli abbracci a Villa Giovanni XXIII e la creazione di cinque “Strade dei Fiori” in città.
Novità anche dalla POLITICA. Il Consiglio comunale infatti pensa alle categorie danneggiate dal Covid con l’arrivo di nuove misure di sostegno e guarda al futuro dell’edilizia scolastica a Palombaio con l’arrivo di 1 milione e 100mila euro da destinarci.
Cantieri anche nel resto della città come previsto dal Dup e Piano triennale dei lavori pubblici, approvati dalla maggioranza e bollati come “libri dei sogni” dall’opposizione. Le forze di governo però si sono divise sul regolamento della vendita degli immobili.
Tra queste anche il PD che è tornata sulla terrazza della Pescara per discutere con i cittadini nell’ambito del ciclo di incontri “Spazio Aperto”.
Spazio anche alla storia con Vito De Santis, sindaco di Bitonto dal ’58 al ’61, e con il ricordo della vecchia vita della Pescara, un tempo luogo di incontro per giovani che si sfidavano nella sala giochi allestita sotto il Partito Comunista Italiano.
Il TERRITORIO bitontino cerca di rinascere anche grazie allo sport. Le aziende cittadine, iscritte al DUC, hanno infatti incontrato il Bitonto C5 femminile per studiare nuove iniziative di marketing territoriale, in vista della nuova stagione in serie A.
Le scuole bitontine, invece, ormai agli sgoccioli dell’anno scolastico, hanno invece dedicato la loro attenzione a grandi temi: il Liceo Classico “Sylos” ha messo in scena il dolore delle migrazioni, l’ITES “Vitale Giordano” ha invece celebrato la Giornata mondiale dell’Ambiente con gli studenti speciali, che hanno piantato erbe aromatiche nel giardino scolastico.
Arte a tutto tondo nelle pagine di CULTURA E TRADIZIONI. Se la musica torna ad essere protagonista dell’estate bitontina con il Bitonto Opera Festival, in scena con “L’elisir d’amore” con Gianni Ciardo, l’arte figurativa vede la sua esaltazione con le tele di Francesco Cannone.
Non manca l’attenzione anche alla letteratura, con il ricordo di Gianni Rodari, incontrato nel 1979 dagli alunni della “Cassano” e con “Il Canzoniere” di Francesca Scivittaro, pubblicato nel 2009 per volere di don Vito Frascella.
Spazio anche all’addio al cantore della bitontinità Gaetano Fallacara.
Nelle FRAZIONI, preoccupa la situazione del verde, soprattutto a Mariotto, già oggetto di botta e risposta tra Lega e amministrazione.
Settore SPORT tutto dedicato al calcio nostrano. L’US Bitonto dice addio al sogno serie C, dopo la sconfitta nei playoff, mentre il Bitonto C5 femminile già programma la serie A con il neo allenatore Marcio Santos.
Affettuoso ricordo poi di Franco Naglieri, presidente dell’Olimpia Torrione.
Immancabili anche in questo numero le nostre rubriche: Michele Giorgio ribadisce la necessità di riforme sociali che mettano al centro la famiglia e i figli; il Benjamin Franklin Institute saluta gli alunni della terza media pronti a spiccare il volo; Antonio Castellano ci svela la storia dell’epigrafe di San Pietro Nuovo e il rapimento di una salma nella Bitonto medioevale; Dinuccio Lonardelli ci racconta Palombaio e in particolare del vecchio Cinema Arena; Valentino Garofalo consiglia la lettura de “I figli del vuoto” di Raphael Glucksmann; Michele Cotugno ne “La Storia siamo Noi” ci parla dei “Bitontini ai funerali del segretario comunista Enrico Berlinguer”; con “La Parola dell’Anima”, infine, Giovanni Vacca offre un contributo dal titolo “Il Cielo si è riversato sulla terra”.
Il “da BITONTO” vi attende in edicola e vi augura buona lettura.