Il bitontino Gaetano Tufariello è Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Grande onorificenza per il colonnello dell’Arma dei Carabinieri, in quiescenza da settembre 2021.
La nomina, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 18 ottobre, certifica i meriti del nostro concittadino.
Vissuto a Bitonto sino all’età di 25 anni, il carabinieri ha girovagato per l’Italia, ricoprendo incarichi anche di prestigio.
Dopo una prima esperienza quale Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verona, ha ricoperto incarichi di Comandante della Compagnia Carabinieri di Castelmassa (RO), Capo Sezione Disciplina e Contenzioso della Regione Carabinieri Lazio, Responsabile della Segreteria delle Commissioni di Avanzamento dell’Ufficio Personale Ufficiali del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Comandante del Nucleo Vigilanza e Vice Comandante del Comando Carabinieri Senato della Repubblica, Capo Sezione dell’Ufficio Personale del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri di Roma, Consulente del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per i Rapporti Istituzionali, Consulente del Ministro della Transizione Ecologica per i Rapporti Istituzionali ed infine a disposizione, per incarichi speciali, del Capo del II Reparto del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Nel corso della sua carriera, gli sono stati conferiti tre elogi ed è stato insignito delle onorificenze:
Croce d’oro per anzianità di servizio, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Medaglia di Bronzo al merito di lungo Comando, Medaglia NATO per il servizio prestato nel corso delle operazioni di soccorso nella Ex-Yugoslavia, Diploma di benemerenza con medaglia per l’opera e l’impegno prestato nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza in varie aree del Paese in occasione delle alluvioni del luglio 2002, Medaglia di Bronzo al merito della Croce Rossa Italiana, decorazione “The European Security Defense Policy Service Medal”.
Attualmente il 63enne bitontino vive a Roma e collabora con una Organizzazione Sindacale Nazionale, svolgendo attività di analisi dei fattori di rischio inerenti la sicurezza della Segreteria Generale.