Dai Genitori della 1C dell’ ISTITUTO COMPRENSIVO MODUGNO – RUTIGLIANO – ROGADEO- BITONTO
PLESSO DI VIA MOSCHETTA riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“A un mese dalla sospensione dell’attività didattica a causa della pandemia da coronavirus Covid-19, ha fatto il suo ingresso trionfale nella scena dell’istruzione italiana la didattica a distanza (DaD).
Noi genitori della 1C dell’ ISTITUTO COMPRENSIVO MODUGNO – RUTIGLIANO – ROGADEO- BITONTO, plesso di via Moschetta, ci sentiamo in dovere di ringraziare tutto il corpo docente e il Dirigente Scolastico Prof. Michele Bonasia, per l’impegno profuso nella didattica a distanza.
Tutti i docenti hanno messo in campo ogni mezzo possibile per stare dalla parte dei ragazzi, cercando soluzioni con le singole famiglie, andando anche oltre il lavoro e l’orario scolastico.
Ci siamo trovati di fronte a delle persone speciali che credono ancora nell’istituzione scolastica e che l’insegnamento sia la strada giusta per formare ragazzi migliori, adulti migliori, che contribuiscano a costruire un mondo migliore e consapevole.
Non mancano ancora oggi alcune difficoltà di ordine pratico, nella gestione delle videolezioni, nel raggiungimento di tutti gli studenti a causa anche delle connessioni internet, talvolta precarie e spesso interrotte, nella preparazione dei materiali da condividere, nell’organizzazione dell’attività didattica.
In un momento già difficile , che ha colto tutti impreparati, che ci ha costretto a cambiare in breve tempo e così drasticamente tutte le nostre abitudini, gli allievi e le loro famiglie non sono stati abbandonati, nessuno è stato lasciato indietro: questa è la dad che stanno vivendo i nostri ragazzi, questo è quello che noi genitori speravamo. Ragazzi entusiasti, innamorati della scuola e dei loro super docenti, ragazzi che continuano ad avere un rapporto vero e che continuano ad incontrare i propri compagni di classe e i docenti stessi, seppure attraverso uno schermo.
I nostri docenti hanno colto l’essenza della formazione anche in questa strana situazione, contribuendo a portare un minimo di normalità nelle giornate dei nostri figli, in attesa di ritornare nei laboratori naturali di ogni scuola: le aule.
La nostra gratitudine vi giunga sincera!
Grazie”.