È successo sabato mattina un altro spiacevole
episodio che vede questa volta protagonista uno sfortunato pastore tedesco,
segnalato da una volontaria di Terlizzi, Mariangela
Fiore, sulla sua pagina Facebook.
Il cane è stato rinvenuto in gravi condizioni
e con le zampe lesionate da un operatore della Ferrotramviaria, Francesco D’Elia, sul ciglio dei binari
nei pressi del cavalcavia tra Bitonto e
Macchie.
Il macchinista ferroviario ha raccontato di
aver visto l’animale sofferente durante la consueta tratta che da Bitonto
conduce a Bari e di essersi subito recato sul posto alla fine del suo turno con
un amico e con il dott. Vincenzo Matera (veterinario USL) per
soccorrerlo.«Dopo aver costatato le condizioni critiche del cane (sprovvisto di
microchip, ndr), abbiamo provveduto a sedarlo e a trasportarlo con un cartone rigido
in macchina, per poi ricoverarlo all’interno della clinica convenzionata con il
Comune di Bitonto».
Purtroppo il pastore tedesco, il cui quadro
clinico è apparso da subito preoccupante, non c’è l’ha fatta. «Gli sono state applicate tutte le cure
possibili e necessarie, ma la furia disumana della gente ha prevalso. Domani
parlerò con il dottore e l’associazione di Bitonto che l’ha tenuto in cura per
chiedere maggiori informazioni», ha espresso con rammarico il soccorritore.
«Una
settimana fa –
ha aggiunto – è stato salvato un altro cane trovato in stato
di sofferenza e con le orecchie recise tra Sovereto
e Bitonto, sempre dopo la segnalazione di un collega macchinista, l’aiuto
del veterinario USL e la collaborazione dei vigili di Terlizzi. Fortunatamente,
siamo riusciti a riconsegnarlo ai legittimi proprietari di Molfetta grazie ad
un annuncio di smarrimento pubblicato da loro su Facebook».
Ci auguriamo che la triste storia del nostro
amico a quattro zampe non passi in secondo piano e che possa servire a spronare
le coscienze di chi ancora ha il coraggio di abbandonare queste povere bestiole,
che come gli uomini hanno un cuore, un anima e tanto amore da dare e ricevere.