Giovanni Impastato sarà a Bitonto giovedì 21 e venerdì 22 ottobre per una serie di incontri in cui si parlerà dell’esperienza e della straordinaria testimonianza di vita e impegno civile del fratello Peppino, giornalista e conduttore radiofonico attivamente impegnato a denunciare pubblicamente i boss, barbaramente trucidato dalla mafia siciliana il 9 maggio 1978 a Cinisi. Giovedì 21 in mattinata Giovanni interverrà all’assemblea studentesca in programma nell’auditorium dell’Istituto Tecnico Economico Statale (ITES) “Vitale Giordano”, partecipando al dibattito con gli studenti delle quinte classi dopo la proiezione del film “Felicia Impastato”, coprodotto da Rai Fiction, dedicato alla loro mamma e alla sua lotta per la memoria di Peppino, dopo la sua uccisione. La proiezione è prevista alle 10, il dibattito alle 11,40. Nel pomeriggio, accompagnato dal sindaco Michele Abbaticchio e da altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale, visiterà i luoghi nei quali il Comune di Bitonto ha voluto ricordare l’opera e le parole di Peppino. Alle ore 18, in particolare, sarà alla Casa della Musica in via Planelli, sul cui muro esterno campeggia il murales, dedicato alla bellezza e alla legalità con specifico riferimento alla figura di Peppino Impastato, recentemente inaugurato in occasione della Giornata europea delle Fondazioni. Subito dopo, Giovanni percorrerà a piedi nel centro antico della città “La strada dei nostri eroi”, itinerario dedicato alle vittime di mafia, lungo il quale sono installate scritte luminose con le frasi antimafia di quanti sono caduti per mano della violenza mafiosa. In via San Luca, una delle tappe del percorso, vi è l’installazione della frase “La mafia uccide, il silenzio pure” che ricorda Peppino Impastato. Venerdì 22, invece, alle ore 19, Giovanni Impastato sarà al Teatro Traetta per la presentazione del suo ultimo libro “”Mio fratello. Tutta una vita con Peppino” (edito da Libreria Pienogiorno). L’accesso all’evento è libero con obbligo di green pass.